Il contratto del laterale belga scade nel 2021 e il suo entourage punta a triplicarne gli emolumenti. I casi paralleli di Gosens e Barrow

Un Timothy Castagne da blindare per un altro biennio, allungandogli il contratto dal 2021 attuale al 2023. E l’adeguamento potrebbe essere a metà strada fra i 550 mila euro attuali e il milione e mezzo richiesto dal suo entourage. Il laterale belga dell’Atalanta è sotto la lente d’ingrandimento dell’inchiesta sul nodo rinnovi stamani sulla Gazzetta dello Sport.

CASTAGNE SUL FUOCO. Diavolo Rosso sulla graticola della trattativa fra le parti, dunque, con la società disposta a cedere non oltre il milione per accontentarlo. Del resto si tratta di un ’95 lanciatissimo anche in Nazionale, dove in 4 match nelle qualificazioni a Euro 2020 ha segnato 2 gol. Percentuale di riuscita indicata al 70 per cento.

ROBIN E MUSA. Secondo il quotidiano in rosa sono in ballo per lo stesso discorso, ovvero rinnovo e adeguamento, anche Robin Gosens e Musa Barrow. La scadenza del mancino tedesco è nel 2022, quella della punta gambiana un anno dopo. 300 e 250 mila i rispettivi emolumenti attuali.