Una situazione inedita e inaspettata che la Dea si trova a dover affrontare: le prossime partite, tutte di peso, senza il suo capocannoniere
In 15 mesi totali dall’arrivo del colombiano a Bergamo è successo solo una volta che Zapata non scendesse in campo nemmeno 1′ per supportare la causa nerazzurra (il 7 aprile contro l’Inter). Oggi quindi, alle soglie di una ventina o più di giorni di stop per l’attaccante dell’Atalanta, mister Gasperini deve pensare a un piano inedito per affrontare compagini quali Lazio e City. Come sottolinea l’edizione odierna de L’Eco di Bergamo non sarà facile, dato che Zapata è stato in campo in 57 partite su 58 e in molte di queste la Dea ha portato a casa il risultato grazie ai suoi gol.
PIANO A. Il suo sostituto naturale è certamente Luis Muriel, collega in nazionale: caratteristiche fisiche e tecniche diverse, ma è una prima punta parimenti a Duvan. Muriel può fare il centravanti, completando il reparto con Gomez e Ilicic: o son il solito 3-4-1-2 con il Papu dietro agli altri due, o il 3-4-3 con l’argentino a sinistra e lo sloveno a destra.
PIANI B E C. Se però l’assenza del numero 91 nerazzurro dovesse allungarsi al mese, per far rifiatare Muriel ecco che spunta un’altra soluzione: Musa Barrow, utilizzabile come prima punta nel tridente classico o nell’opzione 1-2. A gara in corso, e in caso di sconfitta, Gasperini potrebbe schierare sia Barrow che Muriel con Gomez e Ilicic. Infine, ecco anche la terza e ultima soluzione: rinuncia al centravanti e ricorso al trequartista Malinovskyi dietro a Gomez e Ilicic.