Torna puntuale la rubrica di CalcioAtalanta dedicata alla storia degli stadi che ospitano la formazione nerazzurra in stagione
L’Etihad Stadium, noto come City of Manchester Stadium fino al 2011, è un impianto di Manchester che ospita le partite casalinghe del City dal 2003.
Inizialmente progettato per i Giochi della XXVII Olimpiade (2000), che la città si candidò ad ospitare, fu costruito nel 2002 per disputarvi i Giochi del Commonwealth. In seguito venne ristrutturato per uso calcistico e divenne lo stadio casalingo del Manchester City.
I primi progetti per la costruzione risalgono al 1990. Inizialmente il Manchester City Council aveva stabilito che sarebbe stato eretto uno stadio molto grande, con una capienza di circa 80 000 spettatori, ma in seguito si decise che le Olimpiadi si sarebbero svolte a Sidney. Così la città ebbe l’idea di far disputare i giochi del Commonwealth in casa propria, sfruttando i progetti dello stadio già fatti.
Nel 1996 furono stanziati importanti fondi da assegnare allo stadio che avrebbe ospitato le partite interne della Nazionale di calcio dell’Inghilterra. Il City of Manchester Stadium contese al Wembley Stadium questa possibilità. Alla fine, tuttavia, la scelta cadde sullo stadio di Londra. La prima pietra fu posta dal Primo Ministro Tony Blair nel dicembre 1999 e la costruzione iniziò nel gennaio 2000.
Per i giochi del Commonwealth lo stadio era formato da un’unica gradinata bassa per le due tribune principali e da due gradinate per le due curve. Il primo evento pubblico si registrò il 25 luglio 2002 per l’apertura dei giochi del Commonwealth, con la Regina Elisabetta.
Una volta terminati i giochi, vennero eseguiti vari lavori per trasformare l’impianto da stadio polivalente a stadio quasi esclusivamente calcistico. La pista venne, quindi, rimossa e il suolo abbassato per permettere la costruzione di più file a ridosso del campo. I lavori durarono un anno e si aggiunsero altri 12 000 posti a sedere. Nella stagione 2003-2004 il Manchester City acquistò lo stadio e lo utilizzò per ospitare le proprie partite casalinghe.
La prima partita di calcio fu un’amichevole tra il Manchester City e il Barcellona. Il match finì con il punteggio di 2-1 a favore dei padroni di casa, con il primo gol segnato in questo stadio da Nicolas Anelka.
Il 14 maggio 2008 lo stadio ospitò la finale di Coppa UEFA 2007-2008 tra Zenit San Pietroburgo e Rangers Football Club.
Lo stadio ha vari soprannomi non ufficiali. Eastlands era usato prima che ne venisse ufficializzato il nome ed è comunque ancora in uso, mentre COMS è attualmente usato come sigla di City of Manchester Stadium. The Blue Camp, basato su un gioco di parole con l’analogo Camp Nou di Barcellona, non ha riscosso molto successo.
Lo stadio appartiene attualmente al Manchester City Council ed è dato in gestione al Manchester City Football Club. Quest’ultimo nel settembre 2008 fu acquistato dall’Abu Dhabi United Group, che ne fece il club più ricco club al mondo. Alla fine di settembre è stato comunicato che i proprietari del club hanno intrapreso trattative con il Manchester City Council per comprare definitivamente lo stadio e costruire nel territorio circostante un grande hotel a cinque stelle. Se questo dovesse accadere, lo stadio potrebbe eventualmente aumentare la propria capacità ad oltre 78 000 posti.
