L’opinionista vicino alla formazione partenopea ci spiega l’aria che tira a Napoli in vista del match contro l’Atalanta
Manca sempre meno a Napoli-Atalanta e, come di consueto, analizziamo la situazione in casa della squadra allenata da Carlo Ancelotti con il supporto di Ciro Troise, direttore di IamNaples.it e giornalista per il Corriere del Mezzogiorno.
Atalanta che precede il Napoli in classifica. Se lo sarebbe aspettato?
“Sinceramente no, ma credo sia il Napoli ad avere qualche punto in meno rispetto a quanto suggerirebbe il valore della rosa, l’Atalanta ha mantenuto l’allenatore e, quindi l’impianto di gioco su cui ha costruito le sue certezze in questi anni e ha potenziato la rosa con degli ottimi acquisti”.
Il Napoli come attende questa Atalanta?
“Il Napoli è reduce dalla delusione di Ferrara, dove ha perso l’occasione d’accorciare in classifica su Juventus e Inter, soffre contro le squadre che si chiudono e l’Atalanta sotto quest’aspetto costruisce tanto ma concede anche degli spazi quando si riesce a superare la prima linea di pressione. Il Salisburgo e il Verona sotto certi aspetti per caratteristiche tattiche somigliano all’Atalanta che, però, ha più qualità sia della formazione di Juric che di quella austriaca”.
Quali potrebbero essere le contromosse di Ancelotti?
“Il Napoli ha perso Malcuit ma ritroverà Mario Rui con Di Lorenzo che potrà tornare a destra, forse anche Maksimovic mentre Manolas potrebbe rientrare contro la Roma. Il Napoli lavorerà sul pressing alto predisponendo delle contromosse sulle uscite dell’Atalanta e dovrà cercare di velocizzare il palleggio per trovare poi delle giocate in verticale, per questo motivo potrebbero esserci Mertens e Lozano oltre ad Allan e Fabian in mezzo al campo per dare intensità, una risorsa fondamentale contro l’Atalanta”.
Un ipotetica formazione del Napoli?
“E’ ancora presto per avere certezze ma potrebbe essere questa: Meret tra i pali, Di Lorenzo e Mario Rui i due esterni bassi, Maksimovic e Koulibaly al centro della difesa, Callejon e Insigne sulle due corsie laterali, Allan e Fabian in mezzo al campo, Mertens e Lozano in attacco”.
E non ha visto ancora niente!