
L’episodio accaduto durante Napoli–Atalanta è stato valutato correttamente da Giacomelli. Giusto anche il mancato intervento del Var
È bastato un episodio a riscrivere la storia di Napoli–Atalanta. Simon Kjaer viene in contatto con Fernando Llorente, l’attaccante dei campani va giù invocando il rigore, il difensore nerazzurro resta a terra dolorante alla testa. Intanto i bergamaschi ripartono, Rafael Toloi imbecca Josip Ilicic che firma il 2-2 definitivo tra la gioia degli atalantini e le proteste dei padroni di casa.
Ma il rigore c’era o no? A mettere la parola fine sulla questione è La Gazzetta dello Sport che ha analizzato in maniera approfondita, regolamento e immagini alla mano l’episodio. Kjaer effettivamente dà le spalle al pallone e va sull’uomo, ma è l’attaccante del Napoli a commettere fallo per primo visto che col gomito colpisce il difensore. La decisione di Giacomelli di non concedere il rigore al Napoli è quindi corretta. Inoltre, il Var non interviene perché l’arbitro fa la sua valutazione e non si tratta di un “chiaro ed evidente errore” come da regolamento.
