Il mancino del Villaggio degli Sposi, che vive a Senigallia e si è dato al beach soccer, fa un paragone illustre: “Ma Cigarini è un leader silenzioso”

“Il Cagliari ha qualità dopo aver ritrovato Nainggolan. Cigarini, poi, è il leader silenzioso che era anche all’Atalanta”. Andrea Lazzari si è concesso alla Gazzetta dello Sport da doppio ex, rilasciando giudizi lapidari: “Dei nerazzurri mi piace Ilicic, il nuovo Savicevic”, ha aggiunto il centrocampista mancino che dopo due anni a Fano si è dato al beach soccer a Senigallia, dove vive con moglie autoctona e figlio.

LAZZARI, ALZATI E CAMMINA. “Mi sento più legato al Cagliari, dove c’era stima reciproca con Massimiliano Allegri: grazie a lui poi fui convocato in Nazionale, anche se non era più l’allenatore – ha osservato Lazzari, a Bergamo dal 2004 al 2006 e in Sardegna dal 2008 al 2011 -. L’Atalanta è la società in cui sono nato e che oggi è un esempio di organizzazione e programmazione. I giocatori seguono Gasperini alla lettera”.