Atalanta fortunata visto com’è andata la partita tra Dinamo Zagabria e Shakhtar Donetsk: 3-3 finale, con due espulsioni
Se l’Atalanta è ancora in corsa per gli ottavi di Champions League lo deve solo ed esclusivamente ai dieci minuti finali di Dinamo Zagabria-Shakhtar Donetsk. Una partita pazzesca, finita 3-3 dopo novantotto minuti di lotta senza esclusione di colpi, nello scontro diretto per un momentaneo secondo posto nel Gruppo C.
Ucraini in vantaggio al quarto d’ora con Patrick, seguito dal pareggio di Petkovic. Poi tutto tranquillo fino al 75′, quando Moro (dei padroni di casa) viene espulso, come il suo avversario Marlos solo qualche minuto più tardi. Da quel momento in poi la partita si accende in modo piuttosto clamoroso.
La Dinamo Zagabria va avanti di due gol, con Ivanusec all’83’ e con Ademi all’89’. Finita? Mai, perché lo Shakhtar la riapre al 93′ con Junior Moraes. Negli ultimi minuti di recupero, il portiere degli ucraini Pyatov sale per un calcio d’angolo nel disperato tentativo di trovare il pareggio: viene steso in area di rigore e dal dischetto Tete trasforma il definitivo 3-3.
Un miracolo che ci farà qualificare. Non avremo problemi, giocando come con il City, a fare 6 punti. Passiamo per secondi. Grandi ragazzi