Il patron nerazzurro ha fatto visita, insieme alla squadra Primavera, alla Pediatria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo

Una delegazione della squadra Primavera, insieme ad alcuni rappresentanti dell’Atalanta, ha fatto visita alla Pediatria dell’Ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo. Il club nerazzurro ha donato 20,500 € ad “Amici della Pediatria onlus”.

Antonio Percassi, Presidente dell’Atalanta
“È sempre emozionante visitare questi bambini. La squadra forte da imitare siete voi (si riferisce ai medici, ndr) che vi occupate della loro salute: la struttura ospedaliera è encomiabile. Ai cinquecento euro ci aggiungiamo un venti davanti e non un dieci, perché siamo in Champions”.

Maurizio Costanzi, Responsabile del Vivaio dell’Atalanta
“La sensibilità è uno stimolo che deve essere dentro i nostri giocatori, che devono fare tesoro della lezione di chi si occupa delle vite degli altri. Ci sono le stesse dinamiche del lavoro in team, e la missione loro è anche la nostra, trasmettere forza ed entusiasmo”.

Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
“Sono in carica dal 2 gennaio e ho capito che l’Atalanta è un’istituzione molto cara ai bergamaschi: sono stata iniziata al rito nella semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Ci saranno altre visite programmate, ad esempio quella di Natale. I giovani oggi hanno meno certezze di quante ne avessimo noi alla loro età: ai giovani ricoverati voi portate la fiducia perché siete dei modelli di bravura, serietà e dedizione. Il Papa Giovanni è una pubblica amministrazione che funziona, voglio augurarmi che il connubio si rilanci e si rinnovi”.

Milena Lazzaroni, presidente Associazione Amici della Pediatria di Bergamo
“Per i bambini l’Atalanta è un’emozione e una gioia. Abbiamo alcuni progetti, come la ‘Merenda dello sport’, un’iniziativa per la corretta alimentazione, oppure ‘Crescendo Giocando’. Abbiamo nello staff tre pedagogisti che si occupano di attività ricreative per i bambini ricoverati”.

Lorenzo D’Antiga, direttore di Pediatria 1
“L’ospedale è una squadra di calcio che sta insieme e vuole essere la più forte, ma ha anche bisogno di aiuto e di sostegno. C’è un legame storico tra l’Onlus e l’Atalanta, si coagula tutta la generosità della città. Aiutare fa bene”.