L’Under 19 nerazzurra si aggrappa alla prodezza dell’ariete del 2001 per mantenere la vetta a quota 25 dopo 10 giornate di cui 1 da recuperare. Guth e Ndiaye blindano il successo di misura
L’eroe del giorno sarebbe Roberto Piccoli, quinta stagionale in campionato con un destro chirurgico nell’angolino in asse con Panada e Colley, ma la Primavera dell’Atalanta nella tana della Fiorentina deve ringraziare anche Rodrigo Guth e Khadim Ndiaye. Perché nel finale sono serviti i loro due salvataggi, rispettivamente di fronte sulla svettata di Kukovec da calcio d’angolo e in tuffo per dire di no a Spalluto sulla sponda del precedente, a blindare la vittoria di misura (ottava su nove partite, mercoledì si recupera con l’Empoli) della squadra di Massimo Brambilla, che resta così capolista a quota 25 punti.
PICCOLI, IL MATCH WINNER. Decisiva per i nerazzurri la fiammata al minuto 28: borseggio di Panada a Dalle Mura in uscita, Colley la allunga verso sinistra e tocco a pelo d’erba del numero 9 a fil di secondo palo. Niente rivincita della Supercoppa vinta 2-1 il 28 ottobre scorso dai baby nerazzurri al Gewiss Stadium proprio con gol del centravanti e di Gyabuaa su doppio assist di Traore, ma è stato un successo più sofferto del previsto per il gran ritorno viola nella ripresa. Nel primo tempo, botta e risposta tra fantasisti fra 7′ e 8′ con Koffi a sbattere su Ghislandi e Traore a impegnare Chiorra dopo aver ubriacato di finte Rasmussen. Oltre il quarto d’ora filtrante lungo di Gyabuaa per Colley che tiene la palla bassa centrando i piedi del portiere di casa, al 20′ botta da sinistra del gambiano deviata in corner.
FIRENZE VIOLA? Di là si va all’intervallo soltanto con una svirgolata da fuori di Bianco al decimo e il mancino alto dal limite di Duncan al 26′, entrambi su iniziativa di Koffi, e col tentativo dal limite al 28′ di Niccolò Pierozzi con Ndiaye già attento. Al 33′ mezza rovesciata di Piccoli dettatagli da Traore, al 37′ telefonata di Duncan in asse con Koffi e Lovisa e bis fallito da Piccoli (39′) sulla rifinitura del mancino ivoriano.
RIPRESA: L’AUTUNNO DELLA PRIMAVERA. Decisamente sulla difensiva la seconda metà della sfida. Al 7′ su azione d’angolo Dutu alza di testa dopo il velo quasi da terra di Niccolò Pierozzi. La Baby Dea si sveglia al 17′ col pressing alto di Okoli su Duncan che frutta una berta strozzata dalla distanza, ma appena dopo Rasmussen corregge a lato in gioco aereo il corner di Duncan. Al 21′ Bianco si gira bene ma centralmente sullo spiovente di Fiorini, al 28′ Okoli sbaglia il retropassaggio innescando un Duncan incapace di approfittarne. Al 38′ Ndiaye neutralizza il fendente dai venti metri del centrocampista subentrato nella ripresa e a ruota il destro di Koffi suggerito da Edoardo Pierozzi. Il settimo angolo accarezza la fronte di Kukovec, vedi premessa. Mercoledì 4 il recupero della sesta giornata con l’Empoli, rinviata all’epoca proprio in occasione del primo trofeo stagionale, e sabato 7 l’undicesimo turno al cospetto del Chievo.
Il tabellino
Fiorentina – Atalanta 0-1 (0-1)
FIORENTINA (4-3-1-2): Chiorra 6,5; Ponsi 6,5, Dutu 5,5, Rasmussen 6, Dalle Mura 5,5 (1′ st E. Pierozzi 6,5); Lovisa 6 (1′ st Fiorini 7), Bianco 6,5, Hanuljak 5,5 (26′ st Kukovec 6); N. Pierozzi 6,5 (36′ st Spalluto sv); Duncan 5,5, Koffi 6,5. A disp.: Luci, Chiti, Gelli, Marino, Frison, A. Milani. All: Emiliano Bigica 6,5.
ATALANTA (4-3-3): Ndiaye 7; Ghislandi 6,5, Okoli 6, Heidenreich 6,5, Ruggeri 6; Gyabuaa 6,5, Panada 7 (33′ st Guth 6,5), Finardi 6 (24′ st Cortinovis 6); Traore 7 (45′ st Bergonzi sv), Piccoli 7, Colley 7 (45′ st Sidibe sv). A disp.: Gelmi, N. Milani, Cittadini, Brogni, Signori, Ghisleni, Italeng. All.: Massimo Brambilla 6,5.
Arbitro: Santoro di Messina 6 (Massimino di Cuneo, Cubicciotti di Nichelino).
RETE: 28′ pt Piccoli.
Note: mattinata serena, spettatori 400. Ammoniti Spalluto per proteste e Gyabuaa per gioco scorretto. Occasioni 14-12, nello specchio 6-5. Corner 8-4, recupero 0′ e 4′.
