Cinque voti per il dimissionario Micciché, pochi. La Lega Serie A resta senza presedenti e si affida al commissario Mario Cicala
Non è arrivata, nella riunione di oggi, l’elezione del nuovo presidente della Lega Serie A. Fumata nera, che costringe il massimo campionato italiano a mettersi nelle mani del commissario Mario Cicala. Cinque voti per il dimissionario Micciché, insufficienti per permettergli di tornare nella stanza dei bottoni.
Nessun accordo trovato tra le venti squadre. Andate a vuoto ben due votazioni, bisognerà quindi aspettare alto tempo perché la Lega Serie A torni ad avere una presidenza stabile.