Ex centrocampista di grande tecnica, vivrà la gara di sabato con il cuore un po’ diviso
Marino Magrin ha parlato ai taccuini de L’Eco di Bergamo all’anti-vigilia della sfida di sabato tra Atalanta ed Hellas Verona. L’intervista inizia con una provocazione: “L’Atalanta di oggi? Ha tutto, le manca solo chi tira le punizioni come me”.
CUORE DIVISO, MA… Pur essendo nato in provincia di Vicenza è ormai bergamasco doc, visto che ha legato ormai il proprio destino alla Città dei Mille sin dai tempi del suo ritiro. Ancora oggi vive a Torre Boldone e gestisce una Scuola Calcio presso il Centro Sportivo di Ranica. Nonostante abbia giocato per tre stagioni anche tra le fila dei gialloblù il suo cuore sabato dovrebbe propendere per la Dea: “Sono affezionato ad entrambe le squadre, ma stavolta non posso avere dubbi: spero vinca l’Atalanta. I nerazzurri sono tecnicamente superiori e partono nettamente avvantaggiati, ma il Verona è una squadra che propone il loro stesso calcio”.
FREULER E ILICIC I PALLINI. I suoi pallini tra gli uomini di Gasperini: “Facile dire Ilicic, ma io cito Freuler: centrocampista completo, bravo nelle due fasi. La forza dell’Atalanta sta nel prendere il meglio da vari giocatori”. Ed insiste sul tasto dei calci piazzati: “Mi sembra impossibile non arrivi mai un gol su punizione, mi aspetto presto un gol su calcio piazzato”.
GRANDE SQUADRA. Aldilà della piccola pecca sopracitata esprime parole di grande stima per la squadra del giorno d’oggi: “Ormai è una squadra consolidata, fa parte dell’èlite a livello italiano, ha proprio tutto. Se finisse in Europa League non sarebbe una delusione, anzi, mi andrebbe benissimo. Diventerebbe infatti più facile proseguire il cammino”.