Il tecnico dello Shakhtar assegna un 50% di possibilità ad ognuna delle contendenti
“La possibilità di passare è 50-50, si affrontano due squadre piene di ottimi giocatori”. Il tecnico dello Shakhtar Donetsk Luis Castro non si fida dell’Atalanta nonostante le assenze- compresa quella dell’ultim’ora di Kjaer- e dei due risultati su tre a disposizione. Ecco tutte le dichiarazioni rilasciate alla stampa durante la conferenza stampa, andata in scena un’ora scarsa fa.
LA GARA DI DOMANI “Noi sappiamo che passare il turno è molto importante, sia per noi che per l’Atalanta. Ci aspettiamo una gara molto difficile, molto interessante. Sono convinto che ho già gli undici titolari, so già chi partirà dall’inizio”.
TAISON “Noi parliamo con lui, facciamo un lavoro, ma queste conversazioni rimangono dentro la società. Non parliamo di niente, per voi. Sono cose riservate all’interno del club e della squadra. Taison è un grande giocatore, consapevole delle sue capacità”.
LE ASSENZE NERAZZURRE “La rosa è abbastanza ampia, è stato un buon mercato per loro. Hanno pensato a questo impegno, hanno un organico che può supplire infortuni. Chiaro che Gasperini vorrebbe tutti i giocatori a disposizione. L’Atalanta non è caratterizzata da un uomo o da un paio di giocatori. È un collettivo, gioca il pallone collettivamente, non dipende da un singolo. Per me è importante studiare i movimenti della squadra, difensivi e offensivi, come spostano la palla. Calcio d’angolo, punizioni. Non cambia dalle situazioni”.
MALINOVSKYI “Ha caratteristiche diverse, può segnare da fuori area, mentre Ilicic può andare verso la porta e passare il pallone. Ma continuo a valutare la squadra come un insieme”.