Resta in contatto
Sito appartenente al Network

News

Vincere e sperare in Guardiola: la missione di Gasperini

Gasperini e la sua Atalanta, domani sera a Kharkiv, hanno un solo risultato per sperare. Lo Shakhtar, teoricamente, ben due. I nerazzurri sono comunque in mano a Guardiola senza poter fare calcoli

Vincere, senza fare calcoli o tabelle, sperando che il Manchester City di Pep Guardiola tenga almeno il pari sul campo della Dinamo Zagabria. L’analisi delle chance e delle combinazioni di risultati in Champions League de L’Eco di Bergamo si risolve nell’imperativo categorico che ronza nella testa dell’Atalanta fin dal pari nello scontro diretto di Gian Piero Gasperini con l’amico ed estimatore catalano, il 6 novembre scorso a San Siro: tre punti e basta, all’orizzonte non dev’esserci altro in casa dello Shakhtar Donetsk.

GASPERINI IN MISSIONE. Una missione che non rasenta proprio l’impossibile ma quasi. I nerazzurri, ultimi in classifica nel girone C con 4 punti, ne hanno 1 di ritardo sui croati e 2 sugli ucraini attualmente secondi. A questi ultimi, per passare, basta un pareggio, sempre che il già qualificato (e primo matematico) Guardiola non ceda le armi allo Stadion Maksimir. Prevalendo a Kharkiv sarebbe comunque Europa: ottavi di Champions, oppure, da terza, sedicesimi di finale in Europa League.

PAREGGIO NEFASTO. Non solo il ko, ma anche il pareggio per il Gasp vorrebbe dire ultimo posto. In cinque combinazioni di risultati su sei in solitario, nella sesta in coabitazione ma sempre con l’eliminazione dietro l’angolo: se in Ucraina si divide la posta in palio e il City sbanca Zagabria, i croati a parità di punti (5) passando per la differenza reti negli scontri diretti, avendo vinto 4-0 in casa per perdere con la metà dello scarto al ritorno a Milano.

OTTAVI: 22 PER CENTO DI CHANCES. I tre possibili risultati nelle due partite del sesto e ultimo turno del raggruppamento darebbero luogo a nove diverse classifiche. 6 eliminano l’Atalanta di Gasperini, 2 la fanno avanzare agli ottavi di Champions come seconda (invariabilmente a quota 7) e 1 ai sedicesimi di Europa League. L’ultima combinazione è una vittoria in contemporanea con quella della banda di Nenad Bjelica. Insomma, per sognare il massimo possibile non rimane che sperare in Guardiola.

Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

I MITI NEROAZZURRI

Un bergamasco tutto d'un pezzo, Angelo "Domingo" Domenghini

Angelo Domenghini

Bergamasco DOC e tifoso atalantino

Cristian Raimondi

Il goleador della storia atalantina

Cristiano Doni

Il "Mondo", l'amico di tutti

Emiliano Mondonico

"EL TANQUE" NERAZZURRO

German Denis

PRIMA CAPITANO, POI AUTENTICA BANDIERA NERAZZURRA

Gianpaolo Bellini

IL "VIN DIESEL" DI BERGAMO

Giulio Migliaccio

Uno dei 7 capitani storici, per lui 8 stagioni con l'Atalanta di altissimo livello

Glenn Stromberg

Il goleador della storia atalantina

Riccardo Zampagna

Advertisement

Altro da News