Il travel partner ufficiale dell’Atalanta, la Ovet, apre le finestre per raccogliere le adesioni alla trasferta di Valencia: favorito chi ha seguito la squadra fuori confine nel girone C
Tre finestre, aperte da Ovet, travel partner ufficiale dell’Atalanta nonché organizzatore delle trasferte di Champions League, per le prelazioni per il retour match di Valencia degli ottavi di finale della competizione regina del vecchio continente. Per il 10 marzo, vista la disponibilità di soli 2.377 biglietti del settore ospiti più 240 (il 10 per cento, arrotondato per difetto) riservati alla vendita libera, chi ha seguito la Dea oltre confine nel girone C concluso al secondo posto avrà tre diversi periodi per prenotarsi e scalare i posti in graduatoria a seconda del numero di viaggi fin qui affrontati.
IL TRIS E VALENCIA. Come riporta L’Eco di Bergamo, chi ha partecipato a tutte e tre le trasferte con Ovet, Zagabria, Manchester e Kharkiv, deve inviare una mail da oggi al 27 dicembre a trasferteatalanta@ovetviaggi.it allegando la carta d’identità, lasciando un numero per essere ricontattati. Stessa prassi, tra il 28 e il 31, per chi è stato a Manchester e Kharkiv; tra il 2 e il 4 gennaio Zagabria e Kharkiv, tra il 5 e il 7 Zagabria e Manchester, tra l’8 e il 10 chi ha partecipato a un solo viaggio all inclusive.
LA GRADUATORIE PER LE PRELAZIONI. Chi ha fatto tutte e tre le partite esterne del raggruppamento ha la certezza del biglietto, chi ne ha fatte due ha discrete probabilità, chi una invece rischia di più di rimanere escluso dalle prelazioni se è andato a Zagabria piuttosto che a Manchester e a Kharkiv. Entro il 24 gennaio prossimo la risposta: in caso di biglietti inevasi, la vendita verrà aperta anche a chi finora è rimasto a casa a vedere l’Atalanta in tv. Il pacchetto costa 450 euro, la prelazione vale per la persona singola, si parte la mattina del martedì 10 marzo stesso e si prende il volo tra l’1.30 e le 2 al ritorno.
E’ giusto. Ma la prelazione andrebbe data anche a chi ha fatto le 3 trasferte con la curva o col biglietto in vendita libera. Chi ne ha fatte 2 o 1 niente prelazione. Facile dire ora “vado anch’io agli Ottavi”… E’ giusto premiare chi si è fatto tutte e 3 le trasferte ed ha seguito la squadra anche in ukraina (è una prelazione come avviene anche per chi si abbona) ma non si capisce perché questa cosa valga solo per Ovet e non per gli altri, questa cosa è sbagliata. Chi si presenta coi 3 biglietti dovrebbe avere un diritto… Leggi il resto »
Vergognoso, bisognerebbe evitare di comprare pacchetti con loro… Ma la gente ormai è pazza…
Ma non avete vergogna?
Che schifo!
La Ovet una volta non faceva pellegrinaggi a Lourdes, Fatima e Medjugorie? Che continui a fare quello. Ah no “bisssness is bissssnnes”
Ol Cros Tone colpisce ancora
Non dovrebbe intervenire l’Anti-trust, per posizione dominante?? 🙁 🙁
Ma non è che qualcuno della ovet è imparentato con percassi?
Diego
Inculet….
Fate schifo
ci sta’…. qualcuno a fatto parecchi sacrifici giusto premiarlo , tutti bravi a andare dagli ottavi in poi … cmq calcolado le persone a karkiv e zagabria le prime due prelazioni investiranno poca gente
Anche per chi è andato un macchina ?
Debora Ghirardelli
Fabio Genini
NO OVET….
Al confronto la tessera del tifoso è meno discriminatoria … che schifo!!!
difficilissimo andare bisogna cercare di prendere un biglietto in settore adiacente come fatto a Lione o Dortmund
Bhaaa!!!!
Ma anche per Valencia l’eco di Bergamo farà il magico concorso dove mette in palio 30 biglietti?
Che magari finiscono ad un milanista….
NO OVET!
Ok dopo la tessera del tifoso… Avete ingegnato questa discriminazione assurda… Non basta essere abbonato, ora serve avere il passaporto per poter andare anche a valencia (in ucraina si poteva solo con quello) complimenti alla società Atalanta che avalla questo tipo di prelazione…. Bravi veramente