L’ex allenatore nerazzurro: “La squadra di Gasperini è riuscita a fare cose straordinarie e col Valencia se la gioca”
L’ex tecnico dell’Atalanta Francesco Guidolin è in attesa di una nuova chiamata e intanto studia e osserva le nostre squadre dalla cabina di commento di Dazn. Domenica era presente a Bergamo per analizzare Atalanta–Milan, un anno dopo la sconfitta subita per mano dei rossoneri per 1-3. Le cose sono cambiate molto: “Come l’Udinese, l’Atalanta è una società medio-piccola che va avanti con progetti, idee, intuizioni e lavoro: senza questi elementi, non riesci a metterti alle spalle tre o quattro grandi squadre – ha detto a l’Eco di Bergamo -. In questo 2019, addirittura, l’Atalanta è riuscita a fare cose straordinarie. Non chiamatela sorpresa perché non lo è. Il quartetto offensivo è da primi posti: ci sono quattro giocatori fortissimi e complementari“.
Inevitabile parlare degli ottavi di Champions League in programma contro il Valencia: “In Europa non c’è nulla di scontato, ma col Valencia ce la si può giocare. Premesso che l’Atalanta sa rendere la vita difficile a chiunque, meglio gli spagnoli del Liverpool“.