Fa discutere la lettera del tifoso al dorso bergamasco del quotidiano nazionale in tema di prelazioni sulle trasferte di Champions: “Criteri da rivedere”
Fedeli all’Atalanta e quindi liberi di accedere ai biglietti delle trasferte di Champions League, oppure per le medesime esiste il rischio di privilegiare il “Club Ovet“? È l’interrogativo che fa da sfondo alla lettera di un anonimo tifoso nerazzurro al Corriere della Sera di Bergamo. Che chiede alla società regole meno restrittive per le gerarchie degli aventi diritto ai preziosi tagliandi.
IL TIFOSO E OVET. Com’è noto, infatti, il travel partner ufficiale, che organizza i viaggi di coppa, ha deciso di privilegiare chi avesse prenotato i pacchetti comprensivi di titolo d’accesso nelle gare del girone C a Zagabria, Manchester e Kharkiv. Chi ha fatto tre su tre ha la certezza del diritto di prelazione per Valencia, gli altri – privilegiando chi si è smazzato la lunghissima trasferta con lo Shakhtar e in subordine quella inglese – buone chances.
OVET E VENDITA LIBERA. Pur non reclamando la vendita libera a prescindere dalla partecipazione alle trasferte precedenti, il tifoso di cui alla lettera ci tiene ad anteporre la fidelizzazione all’Atalanta piuttosto che a Ovet. Anche perché la regola, finora, è stata la messa a disposizione del 10 per cento dei tagliandi a liberi fruitori, svincolati dai pacchetti del partner societario.
Bella domanda e belissimi commenti.
Un buon andare all’Atalanta non fu mai scritto.
Lasceranno acquistare altre zone oltre al settore ospiti? Quando si saprà? Volo Ryan su Barcellona già preso, alla peggio in qualche locale alla TV, fuori dal mestalla, ma dentro a fianco dei 2500 sarebbe un sogno!!!
I privilegi di Ovet sono una profonda ingiustizia. Atalanta pensaci!
è più fedele chi va allo stadio da quarant’anni o chi magari si è fatto queste uniche tre trasferte perché magari ha soldi e tempo libero??????
È tutto business.
ANTITRUST
Fuck ovet
Io finora fatte tutte in autonomia, mi spiace che più si va avanti sarà difficile trovare biglietti. A valencia ci vado comunque anche senza biglietto. Rimpiango i preliminari di Europa League problemi per i biglietti zero
Io sono tifoso e tesserato da moltissimi anni, purtroppo per motivi di salute mi capita di non poter andare allo stadio a mio piacimento, esempio pur avendo il biglietto mi sono perso la finale di Coppa Italia, pur avendo l’abbonamento le partite non Inter lo scorso anno é Rubentus quest’anno,ed altre ancora. Quando compro una sciarpa o una maglietta o altro griffato Atalanta é sempre rigorosamente originale perché i soldi vanno al club. Ma non capisco una cosa, cosé la fedeltà a cui si fa riferimento? Capisco il criterio che applica la Ovet (é un’azienda e come tale si deve… Leggi il resto »
Tutti a Lecce !
Io non critico il”sistema”ovet dico solo che non è giusta la suddivisione dei biglietti…e basta con la storia delle regole uefa!Liberi di viaggiare…
chi le trasferte le faceva ai tempi della b niente??
Sapete dirmi tramite quale canale di vendita posso comprare i biglietti per vedere atalanta Valencia?
La ovet ha rotto il cazxo
Io sono un fedelissimo anche se di trasferte ne faccio poche…io sono un tifoso dell’Atalanta e ne sono fiero..
Chissà di quale famiglia fa parte Ovet… chissà
NO OVET
Voglio solo capire come dobbiamo fare noi tifosi (e siamo in tanti ) che viviamo in Spagna, ci sarà un settore adiacente a quello per gli ospiti per stare tutto insieme ?qualcuno sa qualcosa a riguardo ?? Grazie e forza Atalanta
I biglietti disponibili sono 2377 quindi piaccia o non piaccia una soluzione bisognava trovarla.una domanda come mai tutti vogliono andare a Valencia E a Kharkiv erano solo in 500?
I fedelissimi sono quelli che c’erano a vedere ATALANTA fermana…
Verissimo!!!
Antonio caga
È da ANTITRUST sicuro
La Ovet fa il suo mestiere, fidelizza i suoi clienti, mi sembra normale …
Fedeltà andare da soli senza biglietto ..
I fedelissimi sono quelli che vanno in trasferta a Roma, Bologna, Lecce…non chi da soldi ad una agenzia…che tristezza
Credo che bisogna guardare un po oltre ad Ovet .
Bisognerebbe chiedere ad Atalanta di rivedere il metodo di gestione delle trasferte europee.
Ovet fa solo
Il suo lavoro.
Già chiamare fedelissimi chi ha fatto 3 trasferte con un’agenzia che salta fuori solo quando fa comodo è un bell’ossimoro…