Nello speciale della Gazzetta dello Sport parola anche al sindaco: “Investitori stranieri farebbero risultati migliori?”, si chiede Giorgio Gori

“I Percassi sono innamorati dei colori nerazzurri: me li tengo ben stretti”. Giorgio Gori è la ciliegina sulla torta del ricco menù targato Atalanta dello speciale di fine anno della Gazzetta dello Sport: “Cedere a investitori stranieri non è nel loro ordine di idee e non è detto che i risultati sarebbero migliori”, il pensiero del sindaco di Bergamo.

IL SINDACO E I PERCASSI. “Con l’Atalanta ha alzato l’asticella anche Bergamo, che adesso è più conosciuta – ha proseguito il primo cittadino -. Sono realtà parallele: Bergamo è splendida ma aveva potenzialità inespresse. Sono aumentati i posti di lavoro e i turisti”.

GORI E LO STADIO. “Sognavo uno stadio in centro ancor prima di diventare sindaco, pensando a un padre che esce di casa e ci va col figlio in poco tempo – così Gori difende l’alienazione del bene pubblico scartando la soluzione della costruzione ex novo -. C’era anche l’opzione Grumello del Piano, ma avremmo tolto ai tifosi l’emozione della partita raggiungibile a piedi”.

GORI E I MOMENTI DI GLORIA. “I tre momenti top sono il 3-1 al Sassuolo all’ultima giornata dello scorso campionato valsi la qualificazione alla Champions League, la rimonta nel girone e il 5-0 al Milan nell’ultimo match del 2019”.