L’attaccante colombiano è il grande acquisto di gennaio per l’Atalanta, un bomber come lui per lottare su tre fronti
L’Atalanta è pronta a riabbracciare il suo ‘panterone’. Quel Duvan Zapata assente da troppo tempo dai campi di gioco e tassello “d’oro” mancante dello scacchiere tattico di Gian Piero Gasperini. Il numero 91 troverà una squadra più che rodata ed in corsa su tre competizioni – Serie A, Coppa Italia, Champions League – ad aspettarlo.
La domanda, allora, sorge spontanea: come gestire il rientro dell’attaccante colombiano? Schierarlo fin dal primo minuto per una mossa ‘shock’ contro il Parma, oppure farlo entrare a gara in corso, in base all’andamento della partita. L’importante, che sia dall’inizio oppure no, è che il buon Duvan abbia definitivamente messo alle spalle i problemi che lo hanno costretto ai box: dal suo rientro, fisico e mentale, passa – probabilmente – il campionato della Dea. Che può essere ancora più straordinario di quello passato.
complimenti per la notizia senza notizia