L’ex difensore dell’Atalanta è stato presentato in data odierna dal Milan e ha spiegato i motivi del suo addio a Bergamo
Simon Kjaer si è presentato oggi a Milanello. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni: “Venire al Milan è sempre stato un sogno, sono molto felice di essere in una grande società. Un piacere essere a Milanello dove si respira l’aria di una grande storia. Obiettivi? Migliorare ogni giorno e provare a fare più punti possibili. La qualità c’è e la presenza di Ibrahimovic dà un qualcosa in più in tutti. L’ho incontrato spesso e abbiamo avuto le nostre guerre in campo, ma con lui mai nessun problema. Entrambi siamo qui per dare una mano e arrivare più in alto possibile. La sua carriera parla da sola, è un piacere per tutti che lui sia qui“.
SULL’ATALANTA. “Con loro non è andata bene, ma è arrivata questa possibilità e li ringrazio per avermi dato il permesso. E’ una bella società, ma con Gasperini non ha funzionato a livello tattico”.
Bah, buon giocatore che ha fatto anche buone partite. Non è facile adattarsi al Gasp. Non ha detto nulla di male. In bocca al lupo. Forza Atalanta!!1907!!
Seibun bollito eri due passi indietro non facevi per noi
Invece di pensare alla tinta bionda per i capelli. Corri di più che è meglio.
Eri in una grande squadra noi 4 posizione loro no 10 forse complimenti x il miglioramento ???
mi sembra che sia andato giustamente nella squadra che si merita……????????
Non ha funzionato perche’ sei un pippone
Con Gasperini la maglia va sudata! SEMPRE!!!!
??????
il tempo dira’ tutto
Mi sembra nn abbia parlato male, tutto sommato
Nel cambio difensori noi con Caldara abbiamo fatto bingo mentre il milan è rimasto a meno uno per la cinquina.?????? SEMPER FIDELIS ALLA DEA
Buona fortuna…
Più facile che non è lui adatto alla Dea
Di lui ricordo quel pallone perso da ultimo uomo con relativo gol degli avversari , non ricordo la partita ma ricordo che poi avevamo vinto lo stesso ?
Atalanta Udinese 7 a 1
Gasperini grande tecnico ma pessimo come rapporto coi giocatori. Non si può avere tutto
più che altro sei un giocatore sul bollito andante e quindi alla fine invece di guardare alla propria condizione da buon giocatore vai a incolpare società e tecnico. Hai disputato un paio di gare decorose per il resto molte incertezze e molta lentezza… Loro hanno sbagliato a sceglierti ma tu sei abbastanza imbarazzante.