
L’allenatore granata e le possibili novità: “Se ci saranno giocatori fuori ruolo, ve ne spiegherò il perché”. Un Mazzarri possibilista: “Serve una gara eccezionale contro l’Atalanta”
“Non so cosa ci manchi per raggiungere i livelli dell’Atalanta. So solo che ci mancano Ola Aina e Rincon, senza cambi di ruolo sulla fascia e in mezzo, e gli infortunati di cui non parlo per non dovermi sentir dire che accampo scuse”. Un Walter Mazzarri che fa la conta degli assenti, compresi i due squalificati in premessa e la sequela di indisponibili (Baselli e Zaza, gli ex; Ansaldi), alla vigilia del big match al sapore d’Europa contro i nerazzurri: “Serve una gara eccezionale contro una realtà consolidata da anni che schiera il miglior attacco della serie A”, ha precisato il tecnico del Torino a Toro.it.
MAZZARRI E L’ATALANTA DA MATARE. “Non conta se nel passato siamo stati sugli stessi livelli dei nerazzurri e li abbiamo battuti nelle ultime due partite, conta solo il presente e la sfida di sabato sera – ha proseguito Mazzarri -. Bisogna fare il nostro calcio, e se ci saranno giocatori fuori ruolo ve ne spiegherò il perché a fine partita”. In mezzo Lukic e Meité non hanno alternative se non il baby panchinaro Adopo, mentre De Silvestri e Laxalt in corsia avrebbero il solo Edera come soluzione tampone, ma adattata, trattandosi di un’ala.
MILLICO E LA LINEA VERDI. “Millico s’è allenato bene in settimana, è un profilo interessante. Verdi (che giocherà con Berenguer dietro il Gallo Belotti, NdR) ha la fiducia mia, della società e dei compagni: deve trovare continuità nelle giocate, a volte disperde le energie. Io chiedo a tutti di dare sempre qualcosa di più. Sicuramente, viste le assenze su cui non mi soffermo per non cercare scuse, abbiamo studiato alcune alternative in allenamento”.
