Il paraguaiano Juan Iturbe atteso giovedì nel capoluogo ligure, dove venerdì mattina sosterrà le visite mediche. Il mercato di gennaio ha rivoluzionato la squadra affidata a Nicola
Iago Falque, Andrea Masiello, Mattia Perin, Valon Behrami e Mattia Destro sono i cavalli di ritorno. Christian Kouamé il sacrificato speciale in uscita: a titolo definitivo alla Fiorentina, 11 milioni che coi bonus diventano 15. Ma il mercato del Genoa, che oggi ha sottoposto l’ala in prestito dal Torino alla seconda tranche di visite mediche, come pure oggi Vittorio Parigini, dovrebbe conoscere uno stop soltanto giovedì, all’arrivo direttamente dal Messico (Pumas Unam) della vecchia conoscenza del calcio italiano, l’argentino-paraguaiano Juan Iturbe. La formula è il prestito con obbligo di riscatto a 4 milioni al verificarsi di determinate condizioni.
IL GENOA METTE L’ITURBE. L’ala mancina classe 1993, già nel Belpaese con le maglie del Verona, della Roma e dello stesso Torino, sosterrà le visite di rito venerdì mattina. Pronto ad aggiungersi a un organico rivoluzionato con i pezzi più o meno grossi di cui sopra. Nell’aria, a dire il vero, anche l’accordo coi viola per il prestito secco di Riccardo Sottil, ala del ’99 figlio d’arte (dell’ex atalantino Andrea), fino al termine della stagione. Domanda legittima: quanti fra i succitati potranno essere convocati contro l’Atalanta in vista di domenica? Lo svedese Sebastian Eriksson, ufficializzato il 23 gennaio, ci sarà di sicuro.