Cinque i colpi in entrata di questo calciomercato invernale, a spiccare il rientro alla base del bergamasco Caldara
Nomi nuovi e ancora poco noti sul panorama calcistico italiano ma che il tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini proverà a valorizzare. A parte l’acclamato ritorno di Mattia Caldara dopo la parentesi sfortunata al Milan, gli altri acquisti, Raoul Bellanova, Lennarst Czyborra, Bosko Sutalo e Adrien Tameze, cercheranno di farsi trovare pronti per far rifiatare i titolari. Vediamoli nel dettaglio.
Mattia Caldara, il suo ritorno a casa ha fatto sorridere il popolo nerazzurro, affezionato al giocatore cresciuto a Zingonia che con l’Atalanta aveva centrato il traguardo dell’Uel e si era meritato una chiamata in Nazionale. Acquisito dal Milan con la formula del prestito per 18 mesi con diritto di riscatto fissato a 15 milioni, più una percentuale sulla futura rivendita.
Raoul Bellanova, esterno destro in prestito dal Bordeaux con diritto di riscatto a giugno 2021 fissato a 4,5 milioni.
Lennarst Czyborrra, acquisizione a titolo definitivo del laterale mancino tedesco dall’Heracles Almelo. Classe 1999, è costato circa 4 milioni di euro e ha firmato fino al 2024. Cresciuto nelle giovanili fra Union Berlino, Herta Berlino, Energie Cottbus e Schalke 04, è passato all’Heracles nell’estate 2018. 20 presenze e due assist il primo anno, nella stagione in corso è stato titolare in 20 gare su 21.
Bosko Sutalo, acquisizione a titolo definitivo del calciatore Boško Šutalo dall’Osijek, a cui vanno 5 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita. Il difensore firmerà un contratto quinquennale da 350mila euro a stagione, bonus inclusi. Classe 2000, Sutalo è un difensore centrale alto e di fisico. All’occasione terzino destro, ha già collezionato 28 presenze nel massimo campionato croato.
Adrien Tameze, prestito con diritto di riscatto dei nerazzurri fissato a 8 milioni di euro. Il mediano classe 1994 dal 2017 gioca con la maglia del Nizza, dove ha collezionato 85 partite e 2 gol, comprese sei presenze in UEFA Europa League. Sarà un’alternativa importante a centrocampo ai corridori tutto-fare de Roon, Freuler e Pasalic.
L’Atalanta ha approfittato del mercato invernale anche per l’esercizio dell’opzione di riscatto per il cartellino di Duvan Zapata al termine del prestito biennale dalla Sampdoria. Il club nerazzurro ha speso complessivamente 26 milioni nell’operazione, di cui 2 di prestito oneroso e due tranche da 12 milioni ciascuna.