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Gasperini e il mercato: nessun giudizio? Falso, ecco che ne pensa

Il tecnico atalantino, sollecitato più volte a rispondere alla classica domanda sulle operazioni di mercato, continua a dare tracce a chi vuole conoscerne il giudizio. Prima e dopo le gare

Che Gian Piero Gasperini a ‘sto giro, leggi finestra invernale, da cui di solito entrano spifferi, non abbia emesso il giudizio o i giudizi richiesti in tema di mercato è assolutamente, palesemente e definitivamente falso. Perché se è vero che non s’è preso più la briga di definirlo triste, proprio contento non è. E non l’ha mai mandata a dire, nemmeno troppo fra le righe. Basti, su tutte, la risposta a una domanda che con le operazioni a tavolino o di scouting non c’entrava niente, domenica 2 febbraio, alla vigilia della Panchina d’Oro, circa le sostituzioni nella ripresa col Genoa: “Freuler mi dava più copertura di Pasalic, Ilicic ha accusato un problema alla schiena e ho messo Muriel, l’avvicendamento Zapata-Malinovskyi invece è stata una scelta: Ruslan di fatto è la nostra prima alternativa in attacco, è importante per i calci piazzati. E nel finale con l’uomo in più abbiamo mandato Djimsiti a fare il centravanti”.

MERCATO, IL GIUDIZIO INDIRETTO. Morale della favola, tralasciando la frecciatina sul mastino albanese usato da ariete in dirittura d’arrivo: se è stato lasciato partire un Musa Barrow che a detta proprio del tecnico aveva bisogno di respirare aria & minutaggio in quel di Bologna, ma al suo posto girandosi verso la panchina non si trova nessuno, ecco che da ala destra effettiva in una partita da vincere che poi non s’è vinta s’è dovuto per forza riciclare un centrocampista. Come l’ucraino, appunto. Offensivo finché si vuole, visto che lo stesso Gasp proprio non ci sta a spacciarlo per mediano, ma sempre centrocampista è. Conclusione: non gli hanno preso l’attaccante, ammesso gli serva visto che l’Atalanta con 59 gol in 22 partite sta dando la paga a chiunque in serie A per la seconda volta di fila. Vice Ilicic o no, non gli hanno preso un profilo nemmeno vagamente simile. Zero, proprio. Si chiamasse Iago Falque, richiesto da anni, mai preso in considerazione dalla dirigenza e finito al Genoa di nuovo, Rodrigo Palacio (se lo sarebbe fatto bastare), Matteo Politano (da Inter a Napoli) o vattelappesca.

MERCATO DI PROSPETTIVA. Una prima sentenza sulle scelte societarie, pressoché definitiva, era già arrivata puntuale alla vigilia del settebello di Torino: “Czyborra e due duemila, difensore (Sutalo, NdR) ed esterno (Bellanova, NdR), un mercato di prospettiva. Il club ha deciso così”. Firmato Gasperini, davanti a taccuini, telecamere e microfoni spianati, Zingonia, venerdì 24 gennaio. Si sarebbe poi aggiunta l’addizione in mediana, Adrien Tameze, più rispondente alla formula dell’usato sicuro (classe 1994, Nizza, preliminari di Champions nel curriculum, nel giro della nazionale del Camerun)  che a quella dei movimenti di prospettiva, ma tant’è: i buoni Bosko, giunto con l’edema allo scafoide tarsale del piede destro da smaltire (un mese di stop) e Raoul, l’ex milanista che al Bordeaux dopo una partita ha accumulato muffa e ruggine, la Lista Uefa scaduta la mezzanotte del 3 febbraio l’hanno vista col binocolo. Del resto, a parlare di “elementi di prospettiva da inserire” (22 dicembre, post cinquina al Milan), di “squadra senza esigenze particolari, perché abbiamo sempre sopperito alle assenze” (5 gennaio, pre cinquina al Parma) e  di “mercato di gennaio che non dà soddisfazioni” (post ko con la Spal, lunedì 20 gennaio) era stato appunto un Gasp forse già disilluso in partenza.

MERCATO DEL GASP O DI SARTORI? E qui torna in auge il ritornello stanco della presunta diatriba fra i piani alti e il campo, tra Giovanni Sartori e Gian Piero Gasperini stesso. Non siamo ancora all’aut-aut, a prese di posizione esplicite da “io o lui, il mondo Atalanta è troppo piccolo per tutti e due insieme”, atteggiamento da primedonne da Far West che non appartiene né al responsabile dell’area tecnica né al responsabile tecnico. Duvan Zapata e Mario Pasalic (ancora in attesa di ufficialità, però) sono stati riscattati in anticipo di un semestre, va bene, ma erano già qui. Non contano per un giudizio complessivo. Il problema è se i nuovi arrivi abbiano soddisfatto il palato fino dell’uomo in panchina oppure no, in attesa che da un tris di prospetti e da un giocatore comunque da valido backup (il francese) si ricavi qualcosa di valido per il prossimo futuro confidando nella solita mano miracolosa del mister. Ma non prendiamoci in giro: dov’è che l’Atalanta, reparto per reparto, si sarebbe rafforzata al mercato di gennaio? E ci sono gli ottavi di Champions col Valencia. Mica pizza e fichi.

 

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4 anni fa

Palacio 38 2,5 mln di ingaggio forte è forte ma ancora per quanto Iago 30 1,7 forte e un buon compromesso Politano 26 2 pagato per me 25 io qui in mezzo all’ora direi Che il migliore è Iago perché Palacio troppo vecchio e troppo caro considerato il monte ingaggi della Dea

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4 anni fa

Certo che su ogni frase che dice Gasp.. ci dvete ricamare sopra per riempire i giornali e fare polemica .siamo l’Atalanta non il Barcellona vi siete abituati troppo bene

Daniele Alborghetti
Daniele Alborghetti
4 anni fa

17 titolari come vuole Gasperini. In panchina un attaccante da 18 milioni di euro che giocherebbe titolare in quasi tutte le altre squadre di serie a (Muriel). A centrocampo panchina per malinovsky che lo vogliono top club europei (pagato 15 milioni). Oltre Pasalic. In difesa Caldara (15 milioni per il riscatto). Sportiello ottimo portiere di riserva Ma che vogliamo di più? Lasciate stare Sartori che lo rimpiangeremo presto. Amaramente. Ah sì manca il sostituto di Ilicic. Peccato che di Ilicic ne esiste solo uno. Solo due giocatori in serie a gli somigliano leggermente: Orsolini (per capacità di saltare l’avversario) e… Leggi il resto »

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4 anni fa

Percassi bravo ad incassare,ma a spendere ha il.braccino.se non.ci fosse san gasp.non.so dove saremmo

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4 anni fa

ma pensiamo di insegnare ai nostri dirigenti a fare il loro mestiere? ma va

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4 anni fa

Sartori ha portato in Europa il Chievo, è uno dei pochi che i giocatori li va a vedere di persona , ognuno il suo ruolo altrimenti Gasperini dovrebbe fare il DS e l’allenatore.Ps ovviamente Gasperini lo.terrei a vita visto i risultati

valter
valter
4 anni fa

Non sono d’accordo in quanto Gasperini in un intervista prima dell’apertura del calcio mercato disse che l’atalanta può sfruttare il fatto di avere una squadra forte con i 16 titolari che ha sempre chiesto di conseguenza in questo momento l’atalanta ha l’occasione di trovare qualche talento da aggregare al gruppo.Secondo me è stata una scelta condivisa.

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4 anni fa

Demsitj mandato un anno a fare le ossa poi il Presidente dice ottimo centrale e gioca !!! Ora vediamo i 4 nuovi arrivi quanto spazio trovano io dico 4 partenti a giugno !!! POI VANNO IN ALTRE SQUADRE E GIOCANO TITOLARI

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4 anni fa

Quanti giocatori devono arrivare per giocare spezzoni di partita !!! Inutile fare Mercato se poi non gioca Mai NESSUNO NON ABBIAMO GIOCATORI DEL BARCELLONA dove ti trovi Messi e company per cui Tameze vice De Roon quando gioca ?? giocava titolare col Nizza di Favre ora allenatore del Dortmund.Poi fate voi le considerazioni

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4 anni fa

A Genoa gli distavano la squadra ogni anno e non si lamentava mai . Ci sono allenatori che verrebbero di corsa a Bergamo !!! Con Questa Rosa !!!! Basta lamentele con lo shacktar all andata andava bene il pari ed invece 1-2 con la Lazio 3-0 sappiamo come é finita vinciamo con Spal e Genoa e tutti in attacco ogni tanto si possono aspettare gli avversari e ripartire noi !!!! Dite di no ???

Marcello Siribelli
Marcello Siribelli
4 anni fa

Ipotizzando: Gollini, Hateboer, Gosens, Djimsiti, Palomino, Toloi, DeRoon, Freuler, Gomex, Ilicic, Zapata titolari, in panchina ci sono: Sportiello, Castagne, Caldara, Malinowvski, Pasalic, Muriel…più chi ancora è da scoprire Cyzborra, Sutalo, Tameze, Bellanova, e i giovani Piccoli, Traore…..non mi sembra affatto male. Iago falque non gioca da mesi e ancora è rotto, Politano acquistato dal Napoli a 20 mln + 2 di bonus!!!!! Palacio a Bologna è uomo squadra a Bergamo panchinaro del panchinaro…. Non sono tutti i giorni a Zingonia ma non mi perdo nessuna conferenza stampa del mister e le intervista pre e post gara, non ho mai avvisato… Leggi il resto »

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4 anni fa

Giustissimo

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4 anni fa

Condivido a pieno e temo pagheremo questa, assurda, scelta societaria. Ognuno pensi quello che vuole ma, anche se ormai è finito il mercato e dobbiamo stringerci attorno alla squadra, a parte (forse) czyborra e tamaze non è arrivato ciò che serviva in questo momento… Siamo contati dietro e senza una vera prima punta in caso di cambio di duvan. Ma va bene così… Come dice P(d)P ancora un paio di punti e siamo salvi.

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4 anni fa

Bene,a questo punto è assodato che tutti potremmo fare l’allenatore,il presidente e magari anche il portiere di riserva. Per dire che mi sembra ci stiamo dimenticando di chi siamo e da dove veniamo. Buona serata

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4 anni fa

Sartori vattene lunga vita a Gasperini

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4 anni fa

Basta, basta, basta, basta, basta, basta, basta, basta, basta, basta, basta, basta, basta……..

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4 anni fa

No. Non sono tanto d’accordo. Ovviamente non per la ricostruzione dei fatti oggettivi ma per il senso delle scelte condivise anzi assecondare dal mister.

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4 anni fa

Credo, e spero, che non abbiamo voluto spendere ed abbiamo riscattato duvan e Mario in modo che quest’ estate, se tutto va bene, avremo solo rate da incassare e zero spese, cosa che ci permettera di fare un ottimo mercato ed aumentare il budget stipendi. Poi a gennaio si sa che di solito si prendono bidoni pagati a peso d oro.

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4 anni fa

Sul mercato sicuro nn torna l’equazione con i risultati e il mercato in uscita.
Mercato uscita 70 milioni.
In entrata 10.
Posizione classifica 4.

Un asino capisce che c’e qualcosa che non torna.

(Questo nn significa che bisogna spendere cifre folli,ma cercare un nome forte di prospettiva.io nn saprei fare mezzo nome,ma nn sono pagato a peso d’oro per fare questo di mestiere.Lautaro fu pagato 25 milioni e nessuno sapeva chi fosse).

Prima o poi sta forzatura farà i suoi danni.

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4 anni fa

Avevo già scritto una volta, il problema non è prendere una punta o un vice jlicic, il problema è chi sarebbe venuto all Atalanta a fare panchina? Riserve in Inter, Torino,Napoli o altre squadre sarebbero venuti a Bergamo a fare ancora riserva?

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4 anni fa

Ogni tanto possiamo anche dire che Gasperini possa sbagliare. ..togliere Zapata per inserire Mali non aveva senso. ..era meglio togliere Ilicic che si vedeva che non stava bene per Mali…e poi loro in 10 inserire Muriel per un difensore. Probabilmente avremmo vinto…

DiegoDea
DiegoDea
4 anni fa

Probabilmente ?????? Che vuol dire…

Atalantino
Atalantino
4 anni fa

in effetti non è chiaro perché non sia arrivato il vice ilicic, c’é da dire che il gasp da sempre dice di volere solo 16-17 elementi, elementi che già ci sono… gli 11 titolari + le prime alternative, ovvero sportiello, caldara, castagne, freuler, malinovsky e muriel, fanno proprio 17 elementi, ovvero quello che voleva Gasperini. Gli acquisti di prospettiva ci stanno, in fondo era stato proprio il Gasp a dire che questo era il momento per l’Atalanta di guardare al futuro… certo, con Ilicic e Gomez che hanno 32 anni forse si dovrebbe guardare più all’attacco, ma può essere che… Leggi il resto »

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4 anni fa

Esamina perfetta….

Daniele Alboghetti
Daniele Alboghetti
4 anni fa

Disamina

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4 anni fa

Sono d’accordo, ma non del tutto. Inserire un “titolare” mi sembra particolarmente difficile in questa squadra. Come “riserva” c’è Caldara da centrale, Castagne da laterale, Pasalic (o Freuler?) da centrale di centrocampo, Ruslan da trequartista e Muriel da attaccante… Credete davvero che Falque avrebbe potuto essere utile?
Anche io spero sempre di leggere: “Atalanta, presi Manolas e Skriniar”… Ma bisogna anche essere realisti, soddisfatti, e vedere il bicchiere 3,8 quarti pieno… ?

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4 anni fa

CONDIVIDO AL 100%.

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