Il centrocampista croato è astato autore di qualche errore sotto porta di troppo, ma il club e lo staff tecnico hanno piena fiducia in lui
Mario Pasalic è l’esempio perfetto di come si fa mercato invasa Atalanta. Arrivato a Bergamo tra qualche perplessità, aumentato dopo qualche uscita a vuoto, la società e lo staff tecnico l’hanno saputo aspettare e il croato ha ripagato la fiducia ritagliandosi un posto tra gli intoccabili di mister Gasperini a suon di prestazioni e qualche gol (spesso decisivi).
L’Atalanta ripone piena fiducia nel calciatore e per questo ha già deciso di riscattarlo la prossima estate per una cifra paria 15 milioni di euro, ma ora chiede a Mario di tornare Super, soprattutto in area avversaria. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, ultimamente Pasalic ha peccato nella mira:, come ad esempio in occasione del ko di Bologna del 15 dicembre o di quello di Firenze del 15 gennaio o ancora il rigore in movimento fallito sabato scorso sempre al Franchi. Come sottolinea il quotidiano, i numeri non devono creare allarmi anche perché con 24 partite da titolare e solo due in cui è rimasto in panchina può essere cerotti avere la fiducia di tutti, il modo migliore per confermarsi Super.