Arrivato nell’estate del 2014 dal Metalist, con mister Gasperini ha saputo imporsi come capitano e simbolo dell’Atalanta, anche fuori dal campo
Giornata davvero speciale in casa Atalanta: oggi infatti è il compleanno di Papu Gomez. Nel giorno della sfida alla Roma, vero e proprio spareggio per conquistare un posto tra le prime quattro della classifica, il capitano spegne 32 candeline.
Arrivato l’1 settembre 2014 dal Metalist, ha fatto il suo esordio in maglia nerazzurra il 21 settembre 2014 subentrando a Marco D’Alessandro in Atalanta-Fiorentina (0-1). Segna la sua prima rete con l’Atalanta il 26 aprile 2015, nella partita casalinga pareggiata per 2-2 contro l’Empoli. Ma è nella stagione 2016-2017 che compie il grande salto, disputando 39 partite (37 in campionato e 2 in Coppa Italia) e segnando addirittura 16 reti (tutte in campionato), fondamentali per l’Atalanta per conquistare il quarto posto finale (con record di punti del club) e a raggiungere la qualificazione all’Europa League che mancava da un quarto di secolo. Le ultime due stagioni sono state quelle della conferma dell’Atalanta tra le formazioni top in Serie A (con la storia qualificazione alla Champions League lo scorso maggio) e per lui a livello di prestazioni. Il numero di reti è calato, ma Gomez ha saputo reinventarsi da esterno a trequartista, dando nuova linfa ai nerazzurri. Complessivamente, con la maglia nerazzurra ha disputato finora 219 partite tra campionato, Coppa Italia e competizioni europee segnando 53 reti.
Da parte di tutta la nostra redazione: auguri capitano!
Grandissimo ??????