L’ex tecnico del Milan: “I nerazzurri sono un esempio positivo per il nostro calcio: non solo soldi ma conoscenze, idee e innovazione”
Chissà in carriera quante rimonte ha subito e ha fatto, Arrigo Sacchi. Quello che è certo è che il tecnico che ha fatto grande il Milan, è un grande intenditore di calcio internazionale, oltre che amante dello stile di gioco, per certi versi inimitabile, dell’Atalanta. Il suo punto di vista sulla gara di ritorno tra nerazzurri e Valencia è molto chiaro: “L’Atalanta ha vinto per 4-1, ma questo non deve ingannare gli uomini di Gasperini. Gli spagnoli hanno il culto della ‘remuntada’ e in questo caso ci crederanno ancora di più , viste le opportunità che gli sono state regalate a San Siro: i nerazzurri sono entrati in campo guidati unicamente da certezze, hanno segnato subito per poi ritrarsi, però: e questo è un errore da non ripetere a Valencia. L’Atalanta è la vera squadra, nello spirito e nel gioco, e poi è guidata magnificamente da un maestro come Gasperini. Il gioco, la modestia e la volontà sono i propellenti fondamentali per la crescita di questi giocatori e del gruppo“.
“Tutti hanno compreso quanto sia importante essere una squadra sinergica, collaborante e comunicante. E tutti sono cresciuti: di più, sono andati ben oltre i propri limiti. L’Atalanta è un esempio positivo per il nostro calcio: non solo soldi ma conoscenze, idee e innovazione – scrive sulle colonne de La Gazzetta dello Sport -. Si spera che possa passare il turno. Ci può riuscire, ma solo se non tradirà il coraggio dimostrato finora e le proprie idee. Dovrà andare in casa del Valencia con il conforto del proprio lavoro e con la certezza che sarà l’unico modo per esprimersi al massimo. Il Mestalla è uno stadio difficile, sarebbe importante togliere al Valencia iniziativa e autostima, portandoli nella zona difensiva dove non brillano“.
Giocare da Atalanta , ogni tanto però palla in tribuna per evitare pericoli!!!!!!
CONCORDO???
Bravo Luca ,la penso come TE !!!!
La cosa migliore sarebbe lasciare in pace giocatori mister e società, non stressare prima del tempo,non dispensare consigli ,non parlare di sorteggi futuri e di possibile disfatte,lasciategli fare quello che sano bene ossia giocare..
Tanti complimenti per la splendida partita; è più emozionante vedere la vostra squadra piuttosto che le blasonate…da una tifosissima del Verona
ciao ANGELO ZAMBETTI
Caro Arrigo Sacchi noi abbiamo il nostro allenatore non ci occorri te
ma quale rimonta??
la gli diamo il resto
Sacchi tass….parla del milan non di noi …
li sorprenderemo segnando noi nei primi 20 minuti …
Non chiudersi in difesa dai primi minuti. Pressanti in tutte le zone del campo e cercare di fare un goal. Da Juventino forza Dea .
L’importante è segnare!!
Si, restiamo noi stessi, giochiamo per la squadra.
Segnare 1 gol vorrebbe dire al 99% passaggio
Giusto forza ragazzi…. ??✋??????