
I neroverdi hanno 16 punti in meno dei nerazzurri, ma fuori casa sono abbastanza efficaci e hanno un attacco di tutto rispetto senza una partita infrasettimanale nelle gambe
Contro l’insidia Sassuolo per corroborare il quarto posto, a più 6 dalla Roma impegnata in casa col Lecce tre ore dopo lo scontro al Gewiss Stadium, senza farsi sorprendere dall’attacco e dalla (relativa) abilità in trasferta dell’avversario di turno. L’Eco di Bergamo sembra mettere in guardia l’Atalanta dal possibile pericolo di una squadra votata al contropiede, piuttosto solida e pure più riposata, visto l’impegno recente in Champions League dei nerazzurri.
SASSUOLO, TERZA INSIDIA IN 7 GIORNI. I neroverdi sono il terzo ostacolo casalingo in otto giorni per la squadra di Gian Piero Gasperini e hanno 16 punti in meno (29 contro 45), oltre che 25 gol segnati in meno (38, con 39 subìti). Ma il collettivo di Roberto De Zerbi, perse le prime tre partite fuori casa con Torino, Roma e Parma, nelle nove successive ha un bilancio di 3 vittorie, 4 pareggi e soli due ko, le ultime due giornate del girone d’andata con Genoa e Udinese. Col Parma, per gli ospiti della sesta giornata di ritorno, una brutta battuta d’arresto al Mapei Stadium dopo una striscia positiva di 4 gare.
SASSUOLO, RIASSUNTO DI BOGA E CAPUTO. A gennaio, partito Duncan per la Fiorentina, è arrivato l’esterno slovacco Haraslin, mentre in mezzo si alternano Locatelli, Obiang, Magnanelli e Bourabia. Boga (7 gol) gioca trequartista mancino nel 4-2-3-1 con Berardi (9 e 5 assist). A Bergamo il Sassuolo non vince dal 6 aprile 2014 e da quando c’è il Gasp ha perso sette volte su otto subendo 24 reti per segnarne solo 7.
