La Lega Serie A fa sapere che non sia possibile a causa del “quadro normativo vigente”, un decreto ad hoc cambierebbe tutto

Atalanta-Lazio in chiaro, per tutti. Impossibile? Al momento si, forse non del tutto. E’ di queste ore la richiesta del ministro Spadafora di trasmettere le partite di Serie A gratis, “nelle necessità di offrire alla popolazione l’opportunità di restare a casa e godere di uno spettacolo che può aiutare a lenire la forte preoccupazione per quanto sta accadendo” si legge nella lettera indirizzata al Presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, e per conoscenza al numero uno della Lega Serie A, Paolo Dal Pino.

Nella serata di ieri, la Lega Serie A faceva sapere dell’impossibilità, “pur comprendendo e condividendo le finalità alla base della richiesta […] quadro normativo vigente, e gli obblighi contrattuali già assunti, non consentono di potervi aderire”. Obblighi che potrebbero venire meno (ça va sans dire) proprio perché una delle parti interessate (Sky, tramite la generalista Tv8) aveva per prima lanciato la proposta di mandare in chiaro Juventus-Inter.

Un autogol della tv a pagamento? Non proprio: oltre alla finalità ‘sociale’, si andrebbe a materializzare anche un chiaro ed evidente guadagno per la pay tv, che con la vendita degli spazi pubblicitari di una gara di Serie A in chiaro andrebbe a giustificare (eccome) la scelta. Un assist potrebbe arrivare mettendo ‘nero su bianco’ la possibilità della trasmissione ‘in chiaro’, tramite un decreto ministeriale dell’ultim’ora.