Il primo scorcio del 2020 non sta viaggiando alla stessa velocità per Atalanta e Valencia, le nemiche di Champions: la guerra dei numeri per adesso ha una sola vincitrice
17 punti conquistati in e 27 gol segnati nella porta altrui in 8 partite da una parte, 14 e 10 in 9 dall’altra. Il primo scorcio dell’anno solare 2020 dell’Atalanta e del Valencia non sta certo viaggiando sullo stesso binario. Dalla guerra dei numeri a confronto scelta da L’Eco di Bergamo come tema della domenica di preparazione all’appuntamento clou, emerge una vincitrice indiscutibile tra le contendenti degli ottavi di finale di Champions League.
ATALANTA E VALENCIA, NUMERI DIVERSI. Anche i numeri dell’andata, il 19 febbraio a San Siro, raccontano della superiorità nerazzurra: martedì 10 marzo, nel “Mestalla” privo di pubblico, si può perdere con due gol di scarto o anche tre ma segnandone almeno due. L’Atalanta ha rafforzato il quarto posto in Italia vincendo le ultime tre, mentre i Pipistrelli, settimi, hanno perso tre delle ultime sei giornate della Liga con tre gol di scarto. Il 7-2 di Lecce non teme certo paragoni coi numeri di chi ha strappato uno striminzito pari ad Alavés venerdì. I bergamaschi ne mettono 3,38 ad allacciata di scarpe e ne hanno subìti 9 nei primi mesi dell’anno nuovo, mentre i blanquinegros ne fanno 1,11 e fin qui ne hanno beccati 14.
VALENCIA: NUMERI (DI MAGLIA) IN MENO… Rispetto a Gian Piero Gasperini il tecnico avversario Albert Celades ha dovuto far fronte a qualche infortunio di troppo in più. Al ritorno di coppa sono recuperati Rodrigo, Coquelin e Florenzi, ma in compenso non c’è più Maxi Gomez. Continua a latitare anche la coppia difensiva titolare Garay-Gabriel Paulista, col brasiliano ad avere le porte chiuse dalla giornata di squalifica residua.
Battiamola sul campo! Il resto è noia…..