In un articolo sulla Gazzetta il primo cittadino si divide tra calcio e appelli alla città

Stasera al Mestalla si consumerà un appuntamento importantissimo per la storia dell’Atalanta. Lo sa bene anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, spesso presente al Gewiss Stadium per sostenere la squadra da diversi anni.

Tramite le colonne della Gazzetta dello Sport il primo cittadino e fondatore di Magnolia ha parlato del particolare clima che contraddistinguerà la sfida di stasera al Mestalla: “Oggi saremmo tutti a casa, paradossalmente. Tutti a casa tranne le squadre, in questo clima surreale di preoccupazione e di incertezza. Credo che la vedremo, bene o male, tutti noi bergamaschi, nonostante non potremo vederla al bar ovunque in Lombardia e non potremo mettere un maxischermo in città. All’Atalanta affidiamo un po’ di quella normalità che coviamo dentro, le chiediamo una soddisfazione e di lasciarci esultare in questo momento così complicato per la nostra terra.”

In conclusione, però, lo stesso Gori vuole esprimere un appello alla responsabilità e al senso civico: “Comunque vada, qualunque sarà il risultato, stiamo a casa. Non usciamo ad accogliere la squadra, non troviamoci in gruppo a cantare cori e sventolare bandiere. Ne va della salute di tutti. E’ il momento della responsabilità, verso noi stessi e verso le persone a cui vogliamo bene”: