Già da mercoledì una decina tra giocatori e componenti dello staff si erano fermati a dormire al Centro Bortolotti, a scopo precauzionale
Uno dei cinque tra giocatori e membri dello staff del Valencia trovato positivo ieri al Coronavirus è Gayà, che nel corso della partita di Champions è stato sicuramente in contatto con Hateboer sulla fascia oltre che con Ilicic, che ha provato invano a fermare. Per questo ieri la società nerazzurra ha comunicato l’auto isolamento precauzionale, una scelta improvvisa dopo la decisione iniziale di spostare gli allenamenti soltanto di due giorni (da oggi a dopodomani), mentre ora fino a martedì 24 nessuno potrà recarsi a Zingonia ad allenarsi.
SOGGIORNO A ZINGONIA. Tranne, ovviamente, chi al Centro Bortolotti c’è già: a Zingonia infatti dopo l’allenamento di mercoledì, si erano fermati a dormire al Centro Bortolotti, a scopo precauzionale, una decina tra giocatori e componenti dello staff tecnico nerazzurro che ora resteranno lì potendo usufruire, come fa sapere L’Eco di Bergamo, di palestra, campi da gioco e soggiorno alberghiero. L’isolamento vale per tutti i componenti del mondo nerazzurro, anche i dirigenti e i collaboratori presenti alla gara, Luca Percassi incluso.
Coraggio ragazzi!!!!! Vi diamo sempre vicino! Anche “solo” col cuore (??)