L’ex attaccante dell’Atalanta, il bergamasco classe 1991, ha rivolto un pensiero molto sentito ai cuoi conterranei in questo momento difficile
Ormai da qualche giorno è emersa la notizia che Manolo Gabbiadini, l’attaccante bergamasco blucerchiato, è risultato positivo al Coronavirus. L’emergenza sanitaria del Covid-19 ha raggiunto il suo picco proprio a Bergamo, dove tuttora Gabbiadini ha genitori, amici e parenti a cui rivolge un pensiero tramite La Gazzetta dello Sport: “Sono preoccupato per loro e per tutti i bergamaschi. Lì davvero non esce nessuno: aprono le finestre e sentono solo ambulanze”.
SITUAZIONE PERICOLOSA. “I miei genitori stanno bene, sono chiusi in casa, non si muovono. Parlo con loro tutti i giorni, cerchiamo di non perdere mai la serenità. Li ho visti quasi un mese fa l’ultima volta. Ma penso ogni giorno ai medici e a tutte le persone che lavorano in ospedale. È una situazione molto pesante e pericolosa”.