Giorni già tesi e complicati dall’allarme Coronavirus, vengono scossi dal terremoto
Da giorni in una clima di chiusura, quasi totale, per l’emergenza Coronavirus. Adesso devastata dai danni del terremoto: si tratta di Zagabria, la città che lo scorso 18 settembre battezzò l’Atalanta di Champions, con un secco 4-0 che fece capire la differenza tra il calcio italiano e quello europeo, per la Dea.
Due forti scosse di magnitudo 5,5 e 5,0 hanno fatto tremare la popolazione nelle ultime ore, con epicentro localizzato ad otto chilometri a nord del centro: le scosse sono state talmente forti, da essere state avvertite anche in Italia. Danni ingenti nel centro storico e diversi feriti.