Il primo pensiero è per la salute, poi si tornerà a parlare di calcio: ecco le dichiarazioni di Infantino, capo della FIFA
“Prima la salute. Poi tutto il resto. E il resto, per i dirigenti, significa sperare il meglio ma anche prepararsi al peggio. Senza panico, diciamolo chiaramente: si giocherà quando si potrà senza mettere a rischio la salute di nessuno. Federazioni e leghe siano pronte a seguire le raccomandazioni di governi
e Oms. Io ringrazio dottori, infermieri e tutti quelli che rischiano la loro vita per salvarne altre. Loro sono eroi”. Il numero uno della FIFA , Gianni Infantino, parla a ‘La Gazzetta dello Sport’.
C’è modo anche di parlare di calcio, lo Scudetto verrà assegnato? “Non sarebbe corretto dire
qualcosa. E non è una decisione Fifa. Se mi sarà chiesta, darò la mia opinione. Ma il calcio, e lo scudetto, non mi sembrano ora le cose più importanti – aggiunge Infantino, che non dimentica la Dea – Complimenti a Juve, Lazio e Inter. Bene, anzi, benissimo l’Atalanta che ha entusiasmato tutti in Champions“.