Il massimo campionato nazionale, con l’atalantino Marco Sportiello ultimo caso in ordine cronologico, ha 15 positivi al Coronavirus al lordo del doriano Colley già guarito
15 nella sola serie A, che praticamente con l’atalantino Marco Sportiello, ultimo della lista a essere risultato positivo al Coronavirus, da Daniele Rugani in avanti sta viaggiando al ritmo di un nuovo contagiato al giorno da un paio di settimane a questa parte. Come sottolinea L’Eco di Bergamo, l’emergenza sanitaria non sta risparmiando la massima espressione del calcio nazionale. Da quella serata dell’11 marzo del primo professionista colpito dell’italica pedata, un mercoledì, la routine quotidiana è stata stravolta.
DA RUGANI A SPORTIELLO: 1 CONTAGIATO AL GIORNO. Dallo juventino, di cui è risultata infetta anche la fidanzata bergamasca (di Albino), Michela Persico, al nerazzurro targato Atalanta che abita a Urgnano, non pochissimi casi sono legati alla Bergamasca. Vedi Manolo Gabbiadini, che è di Bolgare, secondo della serie e capofila della Samp (Albin Ekdal, Omar Colley che all’ultimo test è risultato negativo), Morten Thorsby, Fabio Depaoli, Bartosz Bereszynski e Antonino La Gumina. Nella Juve ci sono anche Blaise Matuidi e Paulo Dybala, il Verona Mattia Zaccagni, il Milan Daniel Maldini e la Fiorentina un numero imprecisato di anonimi oltre Dusan Vlahovic, Patrick Cutrone e German Pezzella.
LA CONTA DEL CONTAGIATO. In C i casi prematuri, fin da febbraio, con quattro uomini della Pianese e uno della Reggio Audace. Nomi altisonanti per la conta del contagiato fuori confine: Marouane Fellaini dello Shandong Luneng e Bradley Hudson-Odoi del Chelsea, oltre a due allenatori come Mikel Arteta dell’Arsenal e Fatih Terim del Galatasaray. In Spagna, sei dell’Espanyol e almeno dieci del Valencia affrontato dall’Atalanta nel doppio confronto di Champions League agli ottavi del 19 febbraio e 10 marzo: oltre a qualche membro di staff, José Gayà, Eliaquim Mangala ed Ezequiel Garay (crociato rotto, fuori lista Uefa).