Tra una decina di giorni, prima di concludere la quarantena personale dopo la positività al Coronavirus, il portiere atalantino Sportiello rifarà il tampone
Asintomatico, da quarantena prolungata perché personalizzata e destinato ad aspettare almeno dieci giorni – fonte, L’Eco di Bergamo – per rifare il tampone e poter dire di essere fuori dall’incubo oppure no. Marco Sportiello, portiere dell’Atalanta titolare nel ritorno degli ottavi di Champions a Valencia per la lussazione del mignolo di Pierluigi Gollini, da unico nerazzurro positivo al Coronavirus dovrà restarsene chiuso in casa fino alla prima settimana di aprile.
IL TAMPONE DI SPORTIELLO. Risultato ufficialmente positivo martedì 24 marzo, con tampone verosimilmente effettuato a tutta la squadra il giorno prima, proprio alla vigilia della scadenza dell’isolamento domiciliare, Sportiello ne ha provocato lo slittamento precauzionale fino a domani. Venerdì 27, comunque, sarà la fine dei divieti di muoversi di casa per i compagni, ma non per lui, costretto a due settimane supplementari nella propria abitazione di Urgnano.