Un ultras che segue da una vita la Dea ha accusato i primi sintomi subito dopo la vittoria nella gara di andata tra la squadra orobica e il team spagnolo
Il 19 febbraio, tra i 45mila tifosi dell’Atalanta c’era anche Matteo, ultras 56enne sfegatato dell’Atalanta, da sempre in curva con figli e amici. Quella sera a San Siro dopo il 4-1 della Dea ha vissuto una notte magica che però, dopo poche ore, ha avuto un retrogusto amaro, come racconta lui stesso a Fanpage.it: “Prima ho avuto dei brividi di freddo ma pensavo fosse solo un po’ di stanchezza, poi la mattina dopo stavo ancora male ma sono andato a lavoro. La mattina dopo, però, avevo 39 e mezzo di febbre e mi sono preoccupato. Ho chiamato il medico, poi il 112, i numeri verdi e tutti mi hanno detto di stare tranquillo perché se non avevo frequentato Lodi o Codogno, sicuramente non era coronavirus”.
TANTI TIFOSI SONO MORTI. Matteo però continua a stare male e quindi si reca al già affollato ospedale di Bergamo Papa Giovanni XXIII: “I medici capiscono subito che sono grave, mi mandano in Pneumologia e la situazione peggiora. Dopo qualche giorno però per fortuna migliora e vengo trasferito al reparto Malattie infettive. Il 10 marzo, giorno della sfida di ritorno della gara col Valencia, vengo dimesso. Io forse ero già stato contagiato prima della partita ma quella occasione è stata un grande detonatore per tanta gente. A me è alla fine è andata bene, per molti altri bergamaschi, tra cui tanti tifosi, non è stato così”.
Noi eravamo in 3 pullman e nessuno di noi ha avuto problemi…. ?♂️?♂️
Grosso errore quella partita, come una fiera che si è svolta sulla parte di Brescia, quando il rischio iniziava ad alzarsi
Tutti sapevano ma non si è fatto nulla per evitare . Peccato ora le conseguenze sono state pagate dà altri. È il prezzo al volo denaro.
Provincia di Cremona 27 dicembre mia amica ha la polmonite passano i giorni non guarisce con le solite cure primi gennaio va in ospedale e le dicono che non possono ricoverarla perché stranamente il reparto è saturo con pazienti che hanno la polmonite un amico la va a trovare e si becca la polmonite dopo 1 mese sempre febbre bassa e polmonite cambia ospedale e una medico di questo ospedale dopo 7 gg risulta positivo al corona ora lei fortunatamente sta bene però qualche dubbio c è anche perché i sintomi erano uguali febbre tosse e difficoltà respiratorie non le… Leggi il resto »
NON AVERE SINTOMI NON VUOL DIRE NON ESSERE STATI CONTAGIATI, NON VUOL DIRE NON ESSERE CONTAGIOSI E NON VUOL DIRE NON PORTARE IL VIRUS A PERSONE VICINE, MAGARI ANZIANE, CHE NON AVRANNO LA STESSA FORTUNA!!!! MI PARE ASSURDO CHE QUESTO NON SIA CHIARO! “IO C’ERO E NON SONO STATO CONTAGIATO” NON SI PUÒ DIRE, “IO C’ERO E NON HO SINTOMI” SI MA SONO DUE COSE BEN DIVERSE!
molto probali tutti urlando adosso in migliaia..di sicuro
Scusate ma solo in quella occasione il contagio è esploso????e per il restante tempo(settimane)migliaia di persone per 8/10 ore giornaliere,chiusi in un capannone,no???? Nessun rischio????
Sarà un caso ma il collega che sta nel mio stesso appartamento mi diceva che non riusciva a respirare ed aveva una tosse allucinante, si svegliava di notte dicendomi che sembrava soffocare ed aveva un dolore ai polmoni, diceva che una cosa così non l’aveva mai avvertita, una settimana dopo pure io sono stato male ma non a quei livelli, e tutto ciò era il 7 gennaio…..
La sera stessa era ammalato??? Non lo so…. probabilmente lo era già
È inutile fare proclami ora, all epoca non si sapeva nulla.s8 pensava fosse solo una cosa dentro la Cina….se pensiamo poi al weekend precedenti….altro che partita.
Fatto sta che quella partita doveva già essere evitata come molte altre manifestazioni: carnevale ecc ecc.. Non siamo stati tempestivi e abbiamo sottovalutato il tutto. Molte vite potevano essere salvate….
Certo, il detonatore son 40000 persone in uno stadio x 2 ore, a MILANO, non di 800.000 lavoratori nelle fabbriche a BERGAMO.
Tranquilla confindustria, ci ricorderemo tutti di voi.
Ma se l’incubazione è di 15 giorni allora questa persona era già infettata….e poi perché quelli del Valencia sono risultati positivi e nell’Atalanta solo Sportiello dopo la partita di ritorno? Dai basta con sta storia. C’ero anch’io ed altri 10 amici e nessuno ha avuto problemi. Ed ero anche alla partita con la Roma il Sabato prima.
quando le prime persone si sono ammalate di polmonite nessuno poteva pensare che era il virus solo infiammazione ai bronchi e ai polmoni cose che capitano a tutti e in tutti i giorni dell anno assistite queste persone come si fa normalmente senza sapere che quel maledetto virus era pronto ad attaccare li è scoppiata la bomba non si può incolpare nessuno di noi tranne la cina che ha ritardato ad avvisare che c era un epidemia e il nostro governo che ha preso questa cosa alla leggera il tempo è passato senza prendere subito le precauzioni questi sono i… Leggi il resto »
Casi di polmoniti anomale a gennaio e anche prima.. Idem in Spagna dove il primo caso risale ai primi di febbraio
E zona di brescia cosa centra con atalanta valencis
A febbraio si è giocata Albinogandino – Codogno categoria Eccellenza qualcosa avranno portato in valle
Noi eravamo in 15 e nessuno di noi è stato contagiato,
Virus era già in italia molto prima o nessuno l ha riconosciuto oppure qualcuno non ha dato il giusto peso alla cosa….
Scusa tanto mi spiace ma dire di aver preso il corona virus proprio in quella sera li ………
NON È STATO CONTAGIATO LÌ…l’aveva già da almeno 7/12 gg…certo lui senza saperlo può averlo passato a qualcuno…ma ragas…ma ci vogliamo fare la guerra tra di noi…NESSUNO DELLA GENTE ALLO STADIO QUEL GIORNO POTEVA SAPERE…quelli che sapevano o dovevano prevedere erano da un ‘altra parte…o magari anche lì ( dubito un curva…sicuramente NON TRA GLI ULTRAS)…fregandose x bene!
Articolo e titolo fuorviante… “contagiato dopo Atalanta-Valencia” ma aveva già febbre poche ore dopo… 90′ di incubazione? Il paziente 0 di Codogno è del 21 Febbraio, la partita il 19. Dovevano avere la sfera di cristallo per non far giocare. Girava già da giorni o settimane in Lombardia, ma non se ne erano accorti quindi di cosa stiamo parlando?
Io presente con altri 6 e nessuno di noi o Le relative famiglie ha problemi
E con tutti i contagiati di Brescia? Erano anche loro a S.Siro a vedere la Dea? Ma per piacere. Non cercate protagonismo a tutti i costi please.
Per favore basta, che coioni
Parliamo dell’ospedale di Alzano ?
Cancellate pure i commenti che non vi garbano… Tanto la sostanza non cambia…
Ma cosa c’entra con la partita? Ma chi scrive sa leggere?
Avete stufato….per essere leggera
Grandissima mossa mediatica x spostare l’attenzione ( e la colpa) su quel match. Il 90% della popolazione ci casca, e lo stato toglie i riflettori sulla Zona rossa di Alzano, dove ha scatenato un ecatombe senza precedenti.
I pullman secondo me sono stati fondamentali ( purtroppo) nei contagi.
Noi presenti alla partita e nessuno di noi ha avuto qualcosa ?♀️?♀️?♀️
Sarà vero facilissimo col senno di poi purtroppo non si poteva sapere se nó credo che si sarebbero presi provvedimenti
2 Ore dopo la partita ? Impossibile, il periodo di incubazione va dai 2 ai 12 gg….era già malato prima della partita e ha sicuramente contagiato altre persone….
È anche strano che i giocatori del VALENCIA positivi più dei nostri visto che noi abbiamo solo Sportiello che tra l altro a giocato a Valencia ?mah
Purtroppo è vero. Inconsapevolmente abbiamo contribuito alla diffusione del virus. Ma le autorità erano al corrente? Potevano stabilire di giocare senza pubblico? Questa è la domanda
È semplice, si conoscono tutti quelli che erano allo stadio (biglietti nominativi) e vediamo quanti sono stati contagiati e soprattutto quando così la finiamo una volta per tutte con sta storia
Avete rotto in quei giorni non c’era stato nessun contaggiato dichiarato in tutta Italia, tutto era aperto e nessuno prendeva alcunissima precauzioni, basta dare colpa a questa partita, anche avessero giocata a porte chiuse (senza alcun motivo in quel momento…) non sarebbe cambiato nulla visto che nei giorni prina o dopo ognuno viveva la sua vita normalmente creando assembramenti ovunque in qualsiasi altro posto.. La colpa è di chi non si è attrezzato a dovere arrivando a gestire questa pandemia annunciata da mesi completamente impreparati (ancora ad oggi dopo mesi mancano una cosa poco costosa come le mascherine..) e chi… Leggi il resto »
Spiegatemi come si fa a prevenire una cosa che ancora non sai che possa accadere…
Andrea Milesi Ma sei te quello a destra
Andrea Milesi
Noi gruppo di 11 persone +una 50almeno che conosco nessun contagio…Bo!!!
Due giorni dopo gli avrebbero detto che se non aveva avuto a che fare con Codogno non era coronavirus… ma Codogno è venuto alla luce due giorni dopo (il 20 febbraio), quindi una risposta così quel giorno era insensata.Ricostruzione plausibile, ma lacunosa… tanto per fare.
E quindi? È lui stesso che dice di aver contratto il virus prima di quella partita! Cosa bisognava fare ( chiudere a inizio febbraio aziende, locali pubblici,centri commerciali) quando non vi era ancora un caso in provincia di Bergamo? Certo che col senno di poi bisognava fermare tutto già a metà febbraio! Senza contare che 4 giorni prima si è giocato Atalanta-Roma ed il virus già circolava ad insaputa di tutti e probabilmente lo stesso tifoso ha partecipato anche a questa partita! Felice per lui che sia guarito ma continuare a definire quella partita come detonatore del virus mi sembra… Leggi il resto »
Peró scusate, senza polemica e per amore di verità , il virus è risaputo che abbia un periodo di almeno 5-7 giorni di incubazione. Se il giorno dopo la partita aveva già i sintomi vuol dire che il virus l’aveva già addosso da qualche giorno. Peraltro si sa (col senno di poi, lo sappiamo adesso non allora!) che circolava in lombardia probabilmente da gennaio. Ma il 19 febbraio non c’era ancora nessun caso accertato in europa!
Commento ineccepibile !!! Non c’è da aggiungere altro.
Infatti lui da quello che ha scritto ci fa capire che lui probabilmente aveva già in corso sto maledetto virus e essendo stato a contatto con tante persone ci fa capire che è stato un errore trovarsi allo stadio quella sera .. chissà quanti come lui.. capite?
Si offende qualcuno se dico che avete veramente rotto le palle con sta Atalanta – Valencia? Bastaaaaaaaaaaaaaaa
chi mi ricorda il nome di quel politicorum leghistum piagnonis che proclamava a pieni polmoni (lui che il tampone gliel’han fatto) Atalanta-Valencia giocata assolutamente a Milano a porte aperte!!
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