L’iniziativa, che coinvolge tutti i comuni e le istituzioni della Penisola, è partita dal presidente della Provincia bergamasca Gafforelli
In segno di lutto, tutta l’Italia si fermerà e osserverà un minuto di silenzio a mezzogiorno in punto per ricordare le vittime di questa guerra silenziosa causata dal Coronavirus. Tantissime le persone che non hanno potuto nemmeno salutare né vedere i propri cari per l’ultima volta, per questo i sindaci hanno organizzato la cerimonia a distanza come segno di vicinanza a loro. A proporla per primo è stato il presidente del Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli.
OMAGGIO ALLE VITTIME. Oggi alle 12 l’Italia si ferma con le bandiere a mezz’asta in segno di partecipazione nazionale al cordoglio delle comunità più colpite dalla pandemia, la provincia orobica in primis.
PALAFRIZZONI IN LUTTO. Anche il Comune di Bergamo esporrà la bandiera: il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, con indosso la fascia tricolore, sarà davanti al municipio in silenzio. L’iniziativa si è allargata ad altre istituzioni e la banidera italiana a mezz’asta sarà esposta su tutti gli edifici pubblici.