L’Atalanta giocò una grande gara, all’insegna di ritmo e intensità
Ora non si gioca e chissà quando si potrà riprendere a farlo, ma giusto un anno fa l’Atalanta iniziava a cullare il sogno-Champions League, che a fine anno si rivelò realtà. Un mattoncino fondamentale per la riuscita dell’impresa fu la difficile vittoria esterna in rimonta maturata al “Tardini” di Parma il 31 Marzo.
Si giocava all’ora di pranzo in una bella giornata di sole, che vedeva quasi tutti i 22 in campo rigorosamente abbigliati con maniche corte. La Dea nell’occasione si mostrò superiore alla pur rognosa compagine di mister D’Aversa, che pure inizialmente si era portata in vantaggio grazie a Gervinho. Il ritmo e l’intensità messi dai ragazzi di Gasperini nel corso dei 90′ finirono per fare la differenza, con i ducali- privi nell’occasione di bomber Inglese- che finirono per cadere sotto i colpi di Gomez&Co.
PARMA-ATALANTA 1-3
Marcatori: 8’ p.t. Gervinho (P), 25’ p.t. Pasalic (A), 31’ s.t. e 45’ s.t. Zapata (A)
PARMA (4-3-3): Sepe, Gagliolo, Bastoni, Alves, Iacoponi (1’ s.t. Sierralta); Kucka, Scozzarella, Rigoni; Gervinho (20’ s.t. Gazzola), Ceravolo (29’ s.t. Schiappacasse), Siligardi. All. D’Aversa
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Mancini (42’ s.t. Djimsiti), Palomino, Masiello (17’ s.t. Reca); Hateboer, Freuler, De Roon, Castagne; Pasalic (8’ s.t. Ilicic), Gomez; Zapata. All. Gasperini
Arbitro: Chiffi di Padova
Ammoniti: 12’ s.t. Castagne (A), 32’ s.t. Scozzarella (P)