Il difensore della Lazio si è offerto per effettuare una donazione al Papa Giovanni XXIII, struttura messa a dura prova dall’emergenza coronavirus

In questo momento di sofferenza generale a causa dell’emergenza coronavirus, le rivalità sportive posso essere temporaneamente messe da parte. Lo striscione apparso a Sarnico che univa le curve di Atalanta e Brescia è un ottimo esempio, ma da Roma arriva un altro splendido esempio di umanità.

La firma è quella del difensore della Lazio, Francesco Acerbi. Come riporta L’Eco di Bergamo, il giocatore biancoceleste ha risposto alla challenge lanciata dall’Asi – Associazioni sportive e sociali italiane – registrando un video in cui effettua di piegamenti cantando una canzone italiana (Acerbi ha scelto I giardini di marzo di Lucio Battisti, ndr), ma soprattutto ha si è offerto di effettuare una donazione all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Un bel gesto da parte di un giocatore che sa cosa significa la sofferenza e che è sempre in prima linea quando si tratta di fare del bene.