
Non riesce a farla franca nemmeno il capo della tifoseria bergamasca, rientrato per “un lutto e per aiutare in Fiera”
“Sono qui per un lutto per aiutare in Fiera”. Così si è giustificato Claudio Galimberti, conosciuto ai più come il Bocia, che è stato pizzicato dalla Polstrada al casello autostradale di Seriate. Lo riferisce l’edizione odierna del Corriere della Sera.
Stando alla ricostruzione, il Bocia sarebbe stato a bordo di un auto a noleggio con conducente e sarebbe rientrato a Bergamo per un lutto familiare. “Ho perso uno zio e volevo dare una mano in Fiera. Ho salutato la famiglia dal cortile, sono passato dai ragazzi, ho visto che erano a buon punto e sono rientrato”, ha dichiarato.
