L’ex calciatore: “Un errore giocare Atalanta-Valencia. Capisco la voglia dei presidenti di ripartire, ma non vedo grandi possibilità”
Il coronavirus sta allentando lentamente la sua presa, ma ancora siamo ben lontani dalla soluzione del problema. Il sistema calcio sta provando a gestire la situazione, ma è innegabile che le scelte prese fino a ora da Governo e federazioni abbia inciso.
Alessandro Altobelli ha un’idea ben precisa: “L’emergenza è stata sottovalutata, nessuno all’inizio aveva capito la gravità della situazione. Penso che avrebbero dovuto fermare prima il campionato, non si sarebbe dovuto giocare Juventus-Inter, ma mi riferisco soprattutto ad Atalanta-Valencia, si sono fatte le cose in ritardo, ci saremmo potuti risparmiare qualche morto. E invece qui a Brescia è un continuo“.
“Oggi il mondo del calcio è in ginocchio dal punto di vista economico, capisco la voglia dei presidenti di ripartire. Io sono anche d’accordo, a patto che i medici diano il via libera – ha detto a La Gazzetta dello Sport -. In questo momento non avrei neppure voglia di pensare a un nuovo inizio, se solo penso alle immagini di quanto accade qui a Brescia. Non vedo grandi possibilità, ma in caso dovesse arrivare il via libera si può giocare fino ad agosto, anche più in là, basta che si concluda questo campionato“.
Ok letto….cestinato!
A febbraio la spacciavano come semplice influenza..
Bastaaaa il 19 febbraio ancora non si sapeva nulla sennò io non sarei andato ?
Si basta con sta storia. Non era Alzano Valencia su dai. Che in qualche modo abbia contribuito con il senno di poi ci sta ma é stato tutto sottovalutato da prima e in altre sedi
Vorrei ricordare prima di tutto che atalanta Valencia e stata giocata senza nessuna emergenza e 2 giorni prima é stata giocata tutta la giornata di serie a.buona giornata