Il noto agente Giovanni Branchini duro con le varie componenti del calcio
Ai microfoni di Sky Sport il noto agente Giovanni Branchini non le ha mandate a dire. La sua amarezza è dettata dalla scarsa considerazione che, a suo dire, il calcio ha in questo momento di possibili tagli sugli ingaggi dei calciatori. Queste le sue parole: “Ai vari tavoli convocati non ci sono i procuratori, veniamo chiamati solo quando fa comodo. Eppure noi siamo coinvolti sulla vicenda stipendi perche’ i nostri assistiti si confrontano con noi, ieri abbiamo inviato una pec a tutte le componenti del sistema, ribadiamo che siamo tutti disponibili a collaborare dal punto di vista economico e non solo. Si dovrebbe giocare oltre il 30 giugno e si dovra’ cercare una soluzione per andare avanti, sicuramente i giocatori avranno piu’ a cuore l’interesse comune rispetto a certi presidenti, sono certo che avranno un maggiore senso di responsabilità
Sulla prossima finestra di calciomercato dice invece: “Non è sbagliato pensare a un mercato diverso con delle tempistiche diverse, anche se come sapete noi agenti siamo contrari a finestre di mercato lunghe. Credo che ci sarà un incremento degli scambi tra giocatori di alto livello”