La dirigenza nerazzurra continua a seguire l’esterno che il Genk valuta 7-8 milioni di euro, ma occhio anche a Giannoulis del Paok Salonicco
Detto della situazione legata al futuro di Timothy Castagne, i dirigenti dell’Atalanta sono al lavoro per puntellare un reparto, quello delle corsie esterne, che è fondamentale per il gioco di mister Gasperini. Perché se è vero che il mister ha saputo esaltare al massimo le qualità del trio composto da Papu Gomez, Josip Ilicic e Duvan Zapata, lo è altrettanto il fatto che negli ultimi anni sono gli esterni quelli ada avere compiuto i progressivi evidenti.
Andrea Conti e Leonardo Spinazzola hanno aperto un sentiero seguito, poi dal già citato Castagne, ha manche da Robin Gosens e Hans Hateboer. Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, l’Atalanta continua a monitorare Dimitrios Giannoulis del Paok Salonicco (esterno sinistro classe ’95 con sette presenze nella nazionale greca), ma soprattutto Joakim Maehle, 23 anni il prossimo 20 maggio del Genk che nel 2017 ha sostituito proprio Castagne e che in questa stagione, fino allo stop causa coronavirus, ha raccolto 25 gare in Jupiler Pro League (23 da titolare), sei in Champions League e due nella Coppa belga. Il club belga lo valuta 7-8 milioni di euro e i buoni rapporti tra i club (anche dopo il passaggio a Bergamo di Ruslan Malinovskiy) potrebbero favorire determinato scenari.
Urgono sostituti di Gomez e Ilicic che hanno una certa età e non sono eterni.. Poi un difensore top ci vuole a comandare la difesa…