Qualche anni fa sembrava poter essere l’attaccante del domani nerazzurro
Ai tempi dell’Atalanta di Edy Reja poteva sembrare l’attaccante del futuro nerazzurro. Gaetano Monachello, infatti, era il giovane scalpitante che nella stagione 2015/16 cercava spazio nelle gerarchie dell’attacco nerazzurro, nonostante la concorrenza fosse formata da grandi attaccanti del calibro di German Denis (sostituito a gennaio da Borriello) e Mauricio Pinilla.
L’attaccante agrigentino non è però riuscito a spiccare mai totalmente il volo, anche per la mancanza di una vera opportunità per dimostrare totalmente il proprio valore a Bergamo. A tutto ciò si sono sommati dei prestiti in Serie B non del tutto fruttuosi e, soprattutto, la grandissima crescita di livello che il club ha avuto a livello di status nel corso degli ultimi anni. Nel corso dell’ultima stagione, ad esempio, il classe ’94 con un passato anche nel settore giovanile dell’Inter si è diviso tra Pordenone e Venezia, senza però mai trovare la via della rete in 18 gare.
L’unica altra volta che era successo in carriera era stato proprio in maglia nerazzurra, visto che non riuscì mai ad andare in rete nelle 10 presenze effettuate. La Dea mantiene il suo cartellino, ma probabilmente per Gaetano rimarrà solo un bel ricordo, magari anche solo per la più che buona prova disputata da titolare contro la stessa Inter a Gennaio 2016. Finì 0-0, con Handanovic autore di almeno 4 interventi miracolosi…