
Il dirigente dell’Atalanta: “Soluzione possibile nel caso in cui le prossime gare di campionato si giochino a porte chiuse”
Il coronavirus ha praticamente paralizzato il nostro paese, ma l’Atalanta ha continuato nell’iter burocratico necessario per la partenza del secondo lotto dei lavori di ristrutturazione del Gewiss Stadium che sarebbe dovuto partire tra poche settimane (esattamente il 25 maggio, il giorno dopo la fine del campionato) e che prevedeva il rifacimento dei posti in Tribuna Ubi.
I piani ovviamente sono stat stravolti, ma i nerazzurri non si faranno trovare impreparati, come confermato da Roberto Spagnolo: “Se si riaprono i cantieri e il campionato prosegue a porte chiuse, come sembra da quanto si dice, noi siamo pronti a partire con i lavori in Tribuna Ubi una volta terminata la parte relativa alle autorizzazioni“, riporta Tuttosport. I lavori sarebbero dovuti terminare entro 100 giorni, ma se le prossime gare dovessero disputarsi a porte chiuse, questa condizione andrebbe a cadere. Spagnolo, infine, ha escluso che vengano anticipati i lavori sulla Curva Morosini, che ospiterà anche il parcheggio sotterraneo: “Ragioniamo solo sulla Tribuna Ubi“.
