Ha giocato con la maglia nerazzurra dal 1988 al 1991, l’ex giocatore dell’Atalanta si sofferma sulla squadra di Gasperini
“Avevo visto varie partite. Incredibile. E sorprendente, per chi pensava che in Champions non avrebbe neanche superato la fase a gironi. Segnare quattro gol al Valencia è impresa riservata a pochi, sono felice di vedere l’Atalanta giocare in questo modo:un calcio che dà gioia”. La Dea piace proprio a tutti: anche all’ex calciatore orobico Evair, intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’.
PAPU – “Il suo segreto è stato il tempo avuto per adattarsi al calcio italiano: oggi ha un talento superiore alla media. Somiglia a me? No, lui è più un velocista, anche se vicino all’area diventa un ottimo finalizzatore, com’era Caniggia: quanti falli prendeva Claudio, quanti rigori si procurava… […] Diciamo che io e Gomez siamo simili per l’opportunismo”.
GASPERINI – “Magnifico. Non lo conosco personalmente ma le sue doti si riflettono perfettamente nel gioco dell’Atalanta e nelle motivazioni dei suoi calciatori. L’Atalanta ha e avrà una bella responsabilità: tenerlo non sarà facile, immagino che grandi club saranno interessati a lui”.
BERGAMO – “E’stato un disastro, in tutta la Lombardia e soprattutto a Bergamo: ho parlato con amici che vivono lì”.