L’attaccante dell’Inter: “Contro il Cagliari, dopo 25 minuti, uno dei nostri difensori ha dovuto lasciare il campo. Tutti tossivano e avevano la febbre”

Sono parole shoccanti quelle rilasciate nelle scorse ore da Romelu Lukaku. L’attaccante dell’Inter è stato protagonista di una diretta Instagram con la presentatrice e moglie di Mertens Kat Kerkhofs e tra i tanti argomenti trattati, c’è stato anche il coronavirus. Lukaku, sempre diretto nelle sue affermazioni, ha rivelato un retroscena clamoroso.

“Abbiamo avuto una settimana libera a dicembre. Siamo tornati su 23 giocatori su 25 erano malati. Abbiamo giocato in casa contro il Cagliari e dopo 25 minuti uno dei nostri difensori ha dovuto lasciare il campo. Non poteva andare avanti e quasi svenne. Tutti tossivano e avevano la febbre. Mi ha anche infastidito. Quando mi sono riscaldato, sono diventato molto più caldo del solito. Non prendevo la febbre da anni. Non siamo mai stati testati per il virus in quel momento, quindi non lo sapremo mai con certezza – ha detto Lukaku -. Se temo il virus? Mia mamma ha il diabete. Questo è il mio più grande shock. Ogni quattro ore chiamo se ha bisogno di qualcosa“.