L’ex nerazzurro ai microfoni di Sky Sport: “Straordinario il primo anno, ne ho fatti due magnifici. Ora il Napoli dopo tanta palestra”
“Prima di meritarmi l’occasione nel Napoli ho fatto tanta palestra, fra cui due anni magnifici nell’Atalanta. Il sogno ora è Euro 2021″. Andrea Petagna, attaccante della Spal il cui cartellino dalla scorsa sessione invernale del calciomercato è approdato in riva al Golfo, a Sky Sport è stato netto nel delineare le tappe e gli obiettivi della sua carriera: “Ho segnato 30 gol nelle ultime due stagioni e mi mancano ancora 11 partite per incrementare il bottino, gli Europei sono un obiettivo logico”.
PETAGNA E LA PALESTRA ATALANTA. “A Bergamo ho fatto due anni magnifici che mi hanno fatto crescere. Non posso dimenticare il primo: quarto posto con 73 punti, con Spinazzola, Kessie e Gagliardini – le parole del centravanti triestino -. Papu Gomez e Josip Ilicic sono amici. I bergamaschi sono persone forti e sapranno rialzarsi da questo momento triste. L’Atalanta, che seguo ancora, regalerà ancora sorrisi”.
PETAGNA E CRISTANTE. Petagna ne ha anche per l’ex compagno nelle giovanili milaniste e in nerazzurro Bryan Cristante, in futuro protagonista come lui nel cosiddetto derby del Sud: “Lui alla Roma, io al Napoli con i vari Mertens e Insiegne e Gattuso allenatore. Ci conosciamo fin da ragazzini, siamo cresciuti praticamente insieme. A 13 anni il nostro agente Giuseppe Riso ci portava a mangiare fuori: un percorso lungo, giocare nell’Atalanta con lui è stato bello”.
Come quelli che ci ragali tu quando ci segni