Attacco al ministro dello sport Spadafora dal giornalista della Gazzetta: “Perché vietare allenamenti individuali nei centri sportivi? Spadafora sposa la decrescita”
“Nel divieto del ministro Spadafora di allenamenti individuali dei calciatori, al contrario di altri sport, all’interno dei centri sportivi dove sarebbero più controllati, vedo un intento punitivo nei confronti del calcio e della serie A in particolare”. Un’accusa durissima quella rivolta ai microfoni di Sky Sport dal giornalista della Gazzetta dello Sport Paolo Condò al titolare del ministero dello Sport.
SPADAFORA PUNITIVO? “Spadafora è di un partito che col suo leader Grillo sposa la decrescita felice, io penso che la ricchezza vada distribuita meglio ma creata – l’opinione di Condò -. Il 18 maggio si potranno riprendere sì gli allenamenti, ma gli sport individuali possono cominciare prima per effetto del nuovo decreto che penalizza il calcio”.
SERIE A E RIPRESA. “Ovviamente la ripresa degli allenamenti è finalizzata a quella del campionato di serie A e agli altri, difficile dire se sia possibile da metà giugno visto che ci sono ancora 500 morti di Coronavirus al giorno. Ieri però il ministro ha differenziato gli altri sport dal calcio: eppure nei centri sportivi sarebbe controllato meglio anche il distanziamento sociale. Una decisione sul piano politico e non sanitario”, ha ribadito Condò.
Incomoetente pagliaccio
Spadafora, il nulla pneumatico fatto ministro.
Guardate il suo curriculum : diploma liceo scientifico e poi ha collaborato con ONG .
Secondo voi uno così che capacità manageriali può avere ?
Poi basta guardarlo in faccia: è un ebete
Mi spiace ma questo è scemo
Spadafora ha cambiato mille posizioni peggio del Kamasutra…